Rolling Stone ha pubblicato l’intervista che Sean Penn ha fatto lo scorso ottobre al narcotrafficante Joaquín Archivaldo Guzmán, per tutti El Chapo. Si tratta di uno dei più pericolosi criminali del messico: capo del Cartello di Sinaloa, viene considerato una delle figure più importanti nel controllo del traffico internazionale di droga dai tempi di Pablo Escobar.
Secondo quanto afferma Billboard, l’articolo era pensato per il numero di gennaio – la cui uscita era prevista per oggi – ma poi è stato anticipato in fretta e furia appena si è diffusa la notizia che, durante la notte del 9 gennaio, El Chapo è stato arrestato dalle autorità messicane. L’intervista si sviluppa in un lungo racconto di tutto lavoro che è stato necessario per trovare i contatti e riuscire a incontrare El Chapo. Nell’impresa è stata fondamentale la conoscenza di Kate del Castillo, una delle più popolari attrici messicane che – circa tre anni fa – aveva lanciato su Twitter una serie di strani messaggi diretti a El Chapo esortandolo a cambiare, da trafficante di armi a trafficante d’amore.
“Signor Chapo, non sarebbe meglio trafficare con l’amore? Con cure per le malattie, con cibo per i bambini senza casa (…) Perché non brucia tutti quei bordelli dove le donne valgono meno di un pacchetto di sigarette? Diventerebbe l’eroe degli eroi.
Dopo mesi di telefonate e messaggi, il 2 ottobre Sean e Kate sono riusciti a incontrare El Chapo per la prima volta. Il narcotrafficante viene descritto dall’attore come una persona dura, aggressiva e imperturbabile, simile a Tony Montana nel film Scarface. Per farci capire meglio racconta anche di un breve sfogo di El Chapo contro alcuni camerieri presenti:
“Siete tutti un branco di stronzi del cazzo. Sai perché? Perché non avete il coraggio di essere ciò che volete essere. Persone come me sono necessarie. Così si può puntare il dito e dire ‘Questo è il cattivo’. Così tu puoi continuare a nascondere la tua vera natura. Voi mentite sempre. Io dico sempre la verità anche quando sto mentendo”.
https://www.youtube.com/watch?v=KauwYGhViKU
Dopo quel primo incontro ne sarebbe dovuto seguire un secondo per l’intervista vera e propria ma, poi, fu annullato e sostituito da un video messaggio dove si vede El Chapo rispondere direttamente alle domande inviategli da Sean Penn. Il contenuto è dir poco sconvolgente: El Chapo parla della sua storia familiare, di come ha iniziato a fare il trafficante, di come gestiva gli scambi quando era in prigione e di come è riuscito ad ampliare a dismisura questo tipo di mercato.
Le sue risposte sono ciniche e fredde. Si descrive come un non-violento e non si considera responsabile dell’incremento dell’uso di droga nel mondo. Nega addirittura che esista un cartello della droga – “le persone che dedicano la loro vita a questa attività non dipendono da me” – e alla domanda “È vero che le droghe distruggono l’umanità?” lui risponde con un semplice: “Beh, è una realtà. Purtroppo dove sono cresciuto io non c’era altro modo e non c’è ancora un modo per sopravvivere, non c’è modo di lavorare nella nostra economia per essere in grado di guadagnarsi da vivere”.
L’intervista ha ovviamente creato non poco scalpore. Il capo di gabinetto della Casa Bianca, Denis McDonough, ha commentato alla CNN che “il modo spocchioso con cui El Chapo parla di quanta eroina fa circolare nel mondo, compresi gli Stati Uniti, ci fa andare su tutte le furie”. Secondo quanto rivela Abc, sia Sean Penn che Kate del Castillo sono attualmente indagati con l’accusa di riciclaggio di denaro.
FONTE | rollingstone.com