Vi ricordate il video in cui una ragazza mostrava tutto quello che le veniva detto durante una normale giornata in giro per New York? Era l’ottobre del 2014 e quel video girò il mondo, portando a casa milioni di visualizzazioni: in questo momento sono più di 40 milioni.
Nei giorni successivi, il video venne imitato, copiato e parodiato in ogni modo, con tutte le possibili variazioni sul tema, ma lasciando (quasi) sempre al centro del discorso le molestie. Il video che trovate qua sopra è uscito circa un mese dopo l’originale, ma per qualche strana ragione ha ricominciato a circolare sui social network in queste ore.
Nel video si vede una ragazza camminare per Manhattan, inquadrata da una videocamera nascosta sullo zaino di un collega che la precede. A differenza dell’originale, però, in questo caso la ragazza risponde a tutti i commenti che le vengono rivolti.
Il risultato potete immaginarlo: abituati a trovare di fronte a sé silenzio (se non timore), i commentatori si trovano completamente spiazzati e per una volta sono loro a essere messi sotto scacco. Se di solito è la ragazza a doversi difendere, in questo caso sono gli uomini a doversi mettere sulla difensiva. E per loro finisce malissimo: quando va bene restano senza parole, nel peggiore dei casi vengono completamente umiliati.
Giusto così.