La Pfizer è stata la prima azienda a rendere disponibile il vaccino contro il covid in Europa. Tra una polemica sul ritardo delle forniture e una diatriba sulla conservazione delle fiale, i primi riscontri sulle risposte del sistema immunitario dei vaccinati sembrano essere positivi. Ciononostante, almeno in Italia, il fronte no-vax non ha nessuna intenzione di arrendersi all’evidenza delle prove scientifiche continuando un’insana campagna basata su insensate teorie complottiste. Noi non siamo medici, e quest’articolo non ha nessuna pretesa di veridicità scientifica, ma, notando il logo della Pfizer sulla confezione di un farmaco, ho deciso di approfondire l’argomento ed ho scoperto che, tra i prodotti distribuiti dalla nota casa farmaceutica, ve ne sono alcuni molto diffusi tra gli Italiani.
Vareniclina: Farmaco pro-vita per eccellenza, nato per combattere il tabagismo e poi diffusa contro ogni tipo di dipendenza (anche se per quanto riguarda l’alcol sembra funzionare solo con gli uomini), la Vareniclina, a differenza di altri prodotti omologhi, non contiene nicotina ma agisce come un vero e proprio antidepressivo causando una sensazione di benessere e quindi di assuefazione. Di recente è stata testata anche contro la dipendenza dai dolci. Se non foste interessati, e alla pastiglie preferiti i libri, conosco un amico che ha smesso di fumare leggendo questo:
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Diflucan: Avete presente quel genere di pubblicità sulle micosi alle unghie o sui fastidiosi pruriti intimi che le televisioni sono solite passare all’ora di cena? Ecco, con Diflucan, un antifungino utilizzato soprattutto per prevenire i sintomi della candida, rientriamo a pieno in questa categoria. La Candida Albicans è un problema che annualmente affligge circa il 20% della popolazione femminile: amiche no-vax, quali sono i vostri rimedi alternativi naturali?
Xanax: Disponibile in gocce o in compresse, lo Xanax è il prodotto di punta di una schiera di antidepressivi distribuiti dalla Pfizer quali Tavor e Zoloft. I complottisti dei Big Pharma inorridiranno a scoprire che, oltre che con i vaccini, l’azienda farmaceutica ha già incassato milioni di euro dalle vendite di questo genere di medicinali cui uso è stato vertiginosamente aumentato dall’isolamento e da tutte le altre conseguenze della quarantena. Ciò nonostante, l’ansiolitico più celebre al mondo, non è il prodotto della Pfizer più diffuso nella nostra nazione.
Viagra: Se siete soliti frequentare siti poco raccomandabili, le pubblicità che propongono strani rimedi per prestazioni sensazionali non vi saranno nuove. Diffidate delle imitazioni, questo è l’unico vero prodotto contro le disfunzioni erettili. Le stime dicono che oltre un terzo degli italiani, tra Viagra e i suoi principali concorrenti, si conceda almeno un “aiutino” l’anno, e i numeri parlano chiaro, con quasi 100 milioni di pastiglie vendute da quando è apparsa nel nostro Paese, l’Italia si piazza al secondo posto nella classifica della nazione consumatrice in Europa. Ma siamo sicuri i no-vax ovvieranno a questo problema con una dieta che preveda copiose dosi di cipolla di Tropea, ottima fonte di ossido nitroso, lo stesso principio alla base della pillola blu.