La musica fa parte delle nostre vite da sempre: ascoltiamo musica mentre siamo in macchina, quando andiamo a correre, mentre lavoriamo o semplicemente quando vogliamo rilassarci.
Dietro ai suoni che escono dalle nostre cuffie, c’è un intero mondo che si muove e lavora incessantemente: il mercato della musica è un settore capace di muovere miliardi di euro e di dollari, movimenti che dipendono dalle abitudini di noi utenti. Come ascoltiamo musica oggi? Quali sono i trend in crescita? E come tutto questo influenza i ricavi dell’industria musicale globale?
Recovery Data ha deciso di approfondire tendenze e statistiche del mercato della musica e ha realizzato un’interessante infografica in cui, a partire dai comportamenti di noi utenti, indaga quanto vale l’industria musicale, a quanto ammontano i ricavi e da dove arrivano. Ecco le conclusioni dello studio.
Un mercato in continua crescita
Partiamo da un dato lampante: l’industria discografica sta crescendo e, per il terzo anno consecutivo, riporta un importante aumento percentuale delle vendite.
Nel 2018 è cresciuta dell’8,1% rispetto all’anno precedente, con alcune differenze significative tra i diversi paesi:
- Nord America +12,8%
- Sud America +17,7%
- Europa +4,3%
- Asia e Australia +5,4%
Queste percentuali si traducono in circa 15 miliardi di euro: è questa la cifra che ruota intorno all’industria musicale globale.
Da dove arrivano i ricavi?
Adesso la domanda è: da dove provengono questi 15 miliardi di euro?
Sappiamo bene che il modo di ascoltare musica è cambiato radicalmente negli ultimi anni, con lo sviluppo di piattaforme di streaming online da un lato e il ritorno del vinile dall’altro. Questa tendenza si evince chiaramente dai numeri:
- 5,6 miliardi arrivano dallo streaming, in crescita del 41% rispetto al 2016.
- 4,5 miliardi arrivano dai supporti fisici (sostanzialmente i cd), in calo del 5,4% rispetto al 2016.
- 2,4 miliardi arrivano dai download a pagamento, con un calo del 20,6% rispetto al 2016.
- 2,3 miliardi arrivano da altri canali e pesano circa il 16% del totale dei ricavi dell’industria della musica.
Sono soprattutto le percentuali di crescita o decrescita a doverci far riflettere: è evidente che il mercato della musica si muove in una direzione ben precisa, che è quella dello streaming; soltanto in Italia costituisce il 45% del fatturato totale.
In altre parole, il settore musicale sembra essere riuscito a venire fuori dalla crisi degli ultimi anni e a essere tornato in ottima salute.
Ma come ascoltano musica gli utenti? Per quanto tempo e in quali occasioni? E quali sono i generi musicali e gli artisti più ascoltati?
Date un’occhiata all’infografica per conoscere la risposta!