Oggi è il primo aprile e come da consuetudine, tutti cercano lo scherzo definitivo, quello che ti fa saltare dalla sedia, che ti fa urlare frasi irripetibili o che ti fa chiamare la polizia. No dai, anche meno.
Oggi i giornali pubblicheranno notizie false, i vostri fidanzati vi lasceranno per finta (qualcuno per davvero, r.i.p.), vi licenzieranno da lavoro per scherzo e poi per scherzo ratificheranno il licenziamento di fronte ad un avvocato. La vostra macchina si guasterà per burla ed il vostro meccanico vi chiederà tremila euro per gioco, quando in realtà era solo finita la benzina, mentre il vostro dentista fingerà di aver sbagliato anestesia e di avervi ridotto la faccia come quella di Bossi.
Non temete, sono solo scherzoni del menga, come quelli che vi proponiamo in questa galleria. Alcuni sono davvero bastardi, ma che volete farci, è il primo aprile!
FONTE | dailybest.it
Dipingi la saponetta con lo smalto trasparente. È una cosa semplice semplice, ma di sicuro effetto. La saponetta non produrrà alcun sapone, lasciando di sasso amici e parenti. I più religiosi tra di loro parleranno di miracolo e creeranno un’apposita urna sulla quale posare la saponetta accanto alla Madonnina, così da portare pace e prosperità al nucleo familiare.
Rimpiazza l’etichetta di un dispensatore di olezzi con quella di un profumo. Sarà bello deodorare la casa col Baygon o con l’odore di gambero, che serve di solito per pescare pesci dannatamente grossi. Il destinatario dello scherzone ti ringrazierà rincorrendoti per tutta casa con un ciocco di legno.
Nascondi la trombetta da stadio sotto una sedia da ufficio oppure dietro una porta. Quando la vittima si sederà o entrerà nella stanza, azionerà l’infernale produttore di rumori molesti, verosimilmente morendo d’infarto. Siate sicuri di non essere troppo legati sentimentalmente al morituro.
Ritaglia la silhouette di uno scarafaggio e incollatela sull’abat-jour. Il destinatario della beffa urlerà talmente forte da essere selezionato per i provini di “Ti lascio una canzone” della Clerici. Cioè, non so voi, io lo farei.
Appendi al muro un bel ritratto di Kim Jong-un al posto di quello di un parente. Il caro leader nord coreano ne sarebbe entusiasta e farebbe quella faccia contenta tipo quando va in visita ad una fabbrica di cose che piacciono a lui.
Semina fiori in un tastiera del pc e scambiatela con quella abituale. Scherzo innocuo, anzi, regalo delizioso.
Metti delle Mentos nei cubetti di ghiaccio e servili con la Coca Zero. Il malcapitato berrà la famosa bibita ignaro del fatto che di lì a poco, quando il ghiaccio si sarà sciolto, vi sarà una reazione chimica che farà scoppiare il bicchiere e lo insozzerà da capo a piedi, lasciandolo con un palmo di naso a bestemmiare duro.
Colloca un adesivo artigianale recante letizia sotto il mouse. Esso sarà inservibile e quando l’utente ne guarderà il dorso per capire il motivo del malfunzionamento, troverà immagini ilari e non potrà che sorridere con te.
Inserisci un dado Knorr dentro il soffione della doccia. Il poveraccio si laverà col brodo e vi odierà per tutto il corso della vostra vita, vendicandosi ogni qual volta ve ne sia occasione.
Incolla una foto di Nicolas Cage impazzito sul tappo della fotocopiatrice. Ogni copia recherà un pezzo del famoso attore, nipote di Francis Ford Coppola, del quale non volle utilizzare il cognome per farsi da solo ed in seguito si è fatto varie volte.
Apponi una quantità moderata di palloncini dietro una porta a vetro. L’effetto è quello di far sembrare la stanza totalmente invasa dagli orribili gonfiabili e quindi di ritardare l’apertura della porta a causa del terrore he essi procurerebbero una volta sparsi per il corridoio.
Imprigiona un’autovettura tra i carrelli del Conad (Coop, Simply, Despar etc.). Questo è un gesto altamente bastardo, ci vorranno un bel po’ di minuti per liberare il veicolo, con conseguente perdita di tempo ed Inferno garantito a causa del turpiloquio che accompagnerà la liberazione.
Crea una macchia di Vinavil su di un vetro e poi ponilo sopra la tastiera del laptop. Poi chiama il proprietario del prezioso computer e scusati dicendo di non averlo fatto apposta. L’amicizia finirà, lui ti rinfaccerà cose di anni prima e finalmente avrai più tempo per stare da solo.
Rimpiazza l’ottima crema dei biscotti Oreo (o dei Ringo) con il dentifricio. Il primo morso di solito è quello più convinto e l’aspettativa organolettica disattesa farà di certo correre in bagno il poveraccio a vomitare l’impossibile. Buon primo aprile, amico!