Da qualche anno, la palestra è diventato il luogo di riferimento per tutti quelli che vogliono fare sport in città. Sembra impossibile farne a meno, ma quelli che resistono appartengono a due categorie: i pigri senza speranza e quelli che proprio non ce la fanno ad arrendersi all’idea di chiudersi in un posto e correre come dei criceti su un tappeto, fissando il muro o qualche brutto programma televisivo.
Per la prima categoria non sappiamo come fare, ma per la seconda forse una soluzione potrebbe arrivare: si chiama GymBoat, l’ha ideata lo studio di architettura e design Carlo Ratti Associati ed è una bellissima chiatta galleggiante piena di cyclette. Già a questo punto la faccenda è curiosa, ma diventa davvero interessante quando si precisa che, nel progetto dello studio, la chiatta dovrebbe essere posizionata sulla Senna e che l’energia prodotta dagli sportivi permetterebbe all’imbarcazione di spostarsi lungo il fiume.
In questo modo, i vantaggi sarebbero doppi: non solo si potrebbe fare attività fisica, ma si eviterebbe di stare chiusi in uno scantinato o in qualche angolo buio di una città. Anzi, l’esatto opposto: sembrerebbe di stare su uno dei tanti bateaux mouches della capitale francese, scivolando sull’acqua e ammirando le bellezze di Parigi.
Ovviamente si tratta di un’idea, di un’invenzione ben lontana dal poter essere realizzata. Un immaginario regalo di Natale, insomma. Per ora ci accontentiamo, per il futuro si vedrà. Come dichiara Carlo Ratti “è affascinante vedere come l’energia generata da un’esercizio in palestra possa effettivamente fare da carburante a una barca. È la dimostrazione tangibile di cosa si nasconde dietro il concetto, spesso astratto, di energia elettrica”.
FONTE | MyModernMet