Una delle regole auree per vivere sereni e in pace con se stessi è non sapere cosa succede in tutti i retrobottega di questo mondo. Tra i luoghi da cui bisogna rimanere più lontani ci sono le cucine dei ristoranti, ma anche le fabbriche di prodotti alimentari non scherzano, soprattutto se sono in Russia.
No, non è l’ennesimo capitolo della saga “Dailybest si esalta per i russi tutti matti”, ma non siamo molto distanti. La notizia l’abbiamo trovata sul Los Angeles Times e racconta la storia di un gruppo di operai di un’azienda casearia di Omsk, a circa 2500 km da Mosca: il gruppetto di giorno produceva formaggi, poi, finito l’orario di lavoro, si rilassava.
E cosa c’è di più rilassante di un bel bagno nelle vasche di latte dell’azienda? Esatto, quelle stesse vasche di latte da cui venivano poi prodotti i formaggi da mettere in commercio. Orgogliosi come pochi di quanto avevano fatto, hanno pubblicato su YouTube i video che li ritraevano a mollo nel bianco, insieme ad altre immagini in cui manipolano il formaggio in condizioni igieniche non esattamente ottimali. Il video ovviamente è arrivato un po’ dappertutto, telegiornale russo compreso: la fabbrica è stata chiusa per un bel po’ di tempo, dei nostri amici operai, invece, non si sa nulla.
Noi però, vogliamo ricordarli così: sbronzi marci e immersi fino al collo nel latte, con la faccia fiera di chi sta vivendo la migliore giornata della sua vita.
https://www.youtube.com/watch?v=S82oEZ0URIg#t=37