Adam Sandler è un attore famoso, su questo non ci piove. Purtroppo è famoso anche per aver recitato in una quantità industriale di film di merda, e anche questo è un fatto. Non si parla di film brutti per tutti, intendiamoci, ci sarà un motivo se Sandler è stato l’attore più pagato del mondo (fonte Forbes) negli anni 2011 e 2012. Si parla di quasi 80 milioni di dollari in due anni, non proprio noccioline, un dato che ha dell’incredibile.
Siamo sinceri, non tutti i suoi film sono un completo disastro, alcuni sono addirittura gradevoli, pensiamo alle commedie tipo Ubriaco d’amore di P.T. Anderson o 50 volte il primo bacio con Drew Barrymore. Un certo suo humor rozzo e grossolano aveva fatto scuola negli anni ’90 tra quelli che amano i film demenziali, che sono un po’ gli stessi che in Italia andrebbero a cinepanettoni, poi, stanco delle stroncature da parte della critica, ha iniziato a recitare in pellicole minimamente più impegnate.
Tutto questo lavoro è stato vanificato da The Ridiculous 6 del 2015, il film in esclusiva per Netflix che ha scritto e interpretato. Un caso unico, il film attualmente detiene un indice di gradimento dello 0% su Rotten Tomatoes e del 18% su Metacritic. Un successone.
Recentemente ospite da Ellen DeGeneres, l’attore ha dichiarato che le sue due figlie a volte sono molto tristi di non poter guardare i suoi film perché alcuni, a causa delle parolacce sono vietati ai minori di 14 anni. Ci sono però dei momenti in cui lui glieli lascia guardare lo stesso e dopo circa 20 minuti sono prese male e chiedono di poter guardare qualcos’altro. Quindi oggi possiamo dirlo senza paura di essere smentiti: i film di Adam Sandler non piacciono neanche ai suoi figli, perché dovremmo accollarceli noi?
FONTE | CoS