Son quelle notizie che ci lasciano un po’ esterrefatti, perché anche noi, come voi, abbiamo sempre reputato Moira Orfei immortale. L’abbiamo vista fin dalla nostra infanzia, sempre uguale a se stessa e sempre truccatissima, col turbante in testa, il mascara antigravitazionale e il sorriso rosso sulle labbra extra large.
Invece purtroppo uno dei miti dell’Italia più naif si è spenta all’età di 83 anni nella sua bellissima casa mobile parcheggiata a Brescia.
La sua immagine kitsch è da sempre stata lo specchio della personalità della circense, nata a Codroipo (UD) da una famiglia di antiche origini sinti.
Fu amata anche da attori e registi. Pietro Germi le disse che se avesse studiato recitazione sarebbe potuta diventare brava come Sofia Loren. Ha sfruttato il suo talento per apparire in decine di film tra gli anni 60 e gli anni 80. Una creatura felliniana, nel vero senso della parola. Tra i tanti, Casanova 70 di Federico Fellini, Straziami ma di baci saziami di Dino Risi e Totò e Cleopatra.
Di tutti i seducenti attori del cinema con i quali ha lavorato, in un’intervista ha sottolineato che: “Mastroianni era un gran signore, Vittorio Gassman uguale. L’unico che mi ha fatto un po’ di avance è stato Totò.”
D’altronde, come dargli torto. Young Moira era davvero una bella ragazza.
La sua carriera di circense non sempre le ha regalato soddisfazioni. Passati gli anni 80 è arrivato il tempo dell’impegno sociale, animalista ed ecologista. Per questo motivo il suo circo è stato più volte contestato a causa dell’impiego (e del presunto maltrattamento) di animali.
Ma dalle polemiche lei ne è sempre uscita da gran signora, sfoggiando il miglior sorriso e un trucco ancora più vistoso.
Oppure aprendo le porte della sua casa mobile, anch’essa sobria.
Pure il suo trucco è stato imitato un po’ da tutti i grandi, da Lady Gaga a Marilyn Manson (sono solo ipotesi). Anche Maradona dopo il lifting ha tentato in tutti i modi di somigliare alla nostra Moira.
Vogliamo ricordarla così, ingioiellata e col make up della festa, mentre ci saluta da un’auto decappottabile guidata da un clown nano.
In molti la stanno salutando con un tweet straordinario dall’account fake @Moira_Orfei. Anche se falso, è in linea col personaggio.