Quando si è giovani e il concetto di essere un umano maturo e responsabile non si è ancora perfettamente formato nella nostra coscienza, capita di commettere qualche stupidaggine mentre si è al lavoro.
A volte si tratta solo di una semplice e ingenua disattenzione, in altri casi invece potremmo parlare di veri e propri autosabotaggi, sintomo che il nostro cervello ci sta mandando dei segnali inequivocabili per farci capire che quel tipo di impiego non fa proprio per noi. A prescindere da come la vogliate interpretare, la cazzatona in orario di ufficio è all’ordine del giorno ma non sempre il tutto si risolve con una risata e un ammonimento.
Su Reddit si è sviluppato un lungo thread sui casi di licenziamento più assurdi. È bastata la domanda “Manager, qual è il motivo più stupido per cui avete licenziato un vostro dipendente?” e in breve sono comparsi centinaia di post. I motivi più classici sono facilmente immaginabili: tanti sono stati beccati a guardare porno, altrettanti sfruttavano le gif card dei loro clienti, molti rubavano la merce esposta o la consumavano direttamente in negozio – a volte offrendo un boccone anche ai loro superiori – o qualcuno più sbadato si è portato una pistola al lavoro ma poi se l’è dimenticata nei posti più impensabili.
Tra i più memorabili c’è sicuramente il caso di un giovane ventenne che si è dato malato dicendo addirittura di aver avuto un infarto – non così plausibile, vista l’età – ma poi è stato beccato mentre preparava il furgone insieme alla sua ragazza, pronto per farsi una giornata in spiaggia. Come è stato scoperto? Abitava di fronte al negozio per cui lavorava e dalle vetrate si vedeva benissimo dove aveva parcheggiato.
Un addetto della cucina, invece, è stato licenziato perché invece di lavare i piatti credeva che un metodo più veloce fosse buttare tutto nella spazzatura rovinando, così, un intero servizio d’argento. Un cameriere, durante le sue due prime settimane di lavoro si è dato malato tre volte e una di queste è stato visto al tavolo del suo stesso ristorante mentre festeggiava con i suoi amici.
Un impiegato ha detto che il suo giorno di lavoro più assurdo è stato quando un suo collega è stato trovato legato ad una sedia dal retrobottega. Pur non riuscendo ad avvicinarsi al telefono, il poveraccio è riuscito a usare Siri per chiamare la polizia, che puntualmente ha fatto irruzione nel negozio mandando su tutte le furie il principale. Dalle registrazioni della telecamera interna sono poi riusciti a risalire al colpevole – che è stato licenziato, ovviamente – mentre la vittima è stata ricoperta di soldi affinché non sporgesse denuncia.
Ma il nostro eroe è lui: il commesso che ha preferito testare di persona la merce per evitare possibili sbagli. Alla richiesta di un cliente che gli chiedeva cosa ci fosse nel suo bicchiere – Coca Cola o Dr. Pepper? – lui ha semplicemente bevuto un sorso e ha risposto. Avesse anche fatto un ruttino gli avremmo dato subito una medaglia.