Il 16 novembre 2003, al 75′ della partita amichevole tra Porto e Barcellona, Leo Messi entrava in campo con la maglia blaugrana per la prima volta, dando origine al mito. Aveva 16 anni, il viso dimostrava meno della sua età e la sua maglietta aveva il numero 14. Da quel momento in poi Messi si è laureato campione olimpico nel 2008 e vice campione mondiale nel 2014 con la sua Argentina, mentre col Barça ha vinto quattro volte la Champions League e sette campionati (più svariati mondiali per club Coppe del Re e trofei che nel suo palmares risultano come “minori”), più quattro Palloni d’Oro (e sta puntando al quinto). A 28 anni, diciamo che ci si può stare, no?
Giusto per farci rosicare un po’, in questi giorni gira il video di Leo alle prese con le arance. Non al mercato, lui ci fa i palleggi. Nel video qui sotto viene subito paragonato a Maradona, la croce di chi nasce fuoriclasse in Argentina. Eh ma Diego palleggiava con le palline da ping pong…
D’altra parte, i fan di Leo credono, probabilmente a ragione, che Messi sia un alieno. C’è pure un comodo grafico a dimostrarlo.
Purtroppo è solo terzo tra le ricerche dei calciatori su PornHub nel Regno Unito, superato dai belli veri: Cristiano Ronaldo e David Beckham. Cosa incredibile, nessun italiano nella classifica. Strano perché Paletta l’avremmo visto bene…
La Pulce Atomica ha segnato alcuni tra i più bei goal della storia del calcio moderno. È uno di quelli che ama fare l’azione in solitaria, scartando tutta la difesa e se possibile anche il portiere. Guardando questi goal capirete perché lo chiamano l’alieno.
https://www.youtube.com/watch?v=603JM1adqRA
Di certo, il calcio moderno non si fa mancare le occasioni per sfruttare il top player nelle pubblicità. Tipo queste.
https://www.youtube.com/watch?v=LJse02__KLs
Certo, bisogna dire che anche a pigiami, il campione sta bene…
C’è chi pensa addirittura che sia il prototipo dell’uomo perfetto. Stiamo calmi, amici.
Questa invece è una caricatura che lo ritrae in versione Topolino apprendista stregone.
E all’eterna rivalità con Cristiano Ronaldo? Messi risponde così.
Nell’attesa della chiamata, ci si può rilassare con un bellissimo documentario dedicato a Messi (titolo: Messi, appunto), uscito nel 2014 per la regia del bravissimo Alex De La Inglesia.
https://www.youtube.com/watch?v=5gaFaYAlSaw