Qualcuno forse l’avrà riconosciuta: è la mano di André René Roussimoff, in arte André the Giant, il wrestler francese scomparso nel 1993 forse (anche) a causa della malattia che l’aveva aiutato a diventare famoso – il gigantismo.
Non è, insomma, la lattina di birra a essere minuscola e la mano di André era semplicemente proporzionata al resto del corpo, che si favoleggia fosse alto 2 metri e 26 cm (più realisticamente, intorno ai due metri e venti scarsi) per un peso variabile tra i 140 e i 250 kg.