Guarda la gallery Queste opere d'arte acquistano il sorriso con FaceApp - 1 Queste opere d'arte acquistano il sorriso con FaceApp - 2 Queste opere d'arte acquistano il sorriso con FaceApp - 3 Queste opere d'arte acquistano il sorriso con FaceApp - 4+13 L'arte nei musei è troppo seriosa? Questo ragazzo fa ridere tutte le opere con FaceApp
Una visita al museo, quando non scelta personalmente ma forzata, può essere anche una noia. Lo sappiamo che dovremmo stare attenti alle spiegazioni e che dovremmo essere stesi dalla sindrome di Stendhal di fronte alle opere, però capita anche che magari, le stesse opere non siano di nostro gradimento e che ispirino la nostra immaginazione a migliorarle.
È quello che è successo al designer londinese Olly Gibbs in visita al Rijksmuseum di Amsterdam. Per lui, tutta l’arte fiamminga risultava un po’ troppo seriosa, con tutti quei ritratti di personaggi tristi, arrabbiati o solenni, senza mai un sorriso.
Grazie alla tecnologia di oggi, ha restituito un po’ di felicità alle opere. È bastato fotografarle con lo smartphone e passarle sotto il filtro di FaceApp, la famosa applicazione che permette di invecchiare un volto, di passare dal maschile al femminile e viceversa oppure di ringiovanire fino a somigliare a un bambino.
L’app riesce a tracciare la bocca in un volto, che sia umano, dipinto o scolpito, per poi aggiungere una dentatura perfetta e un sorriso di quelli da pubblicità.
Grazie a questo tocco, tutti i personaggi delle opere hanno riacquistato il buonumore e anche gli utenti dei social che hanno fatto diventare queste foto virali.
FONTE | Bored Panda