Lanuvelvag, le magliette tutte italiane con la vagina al centro

.

 

Lanuvelvag. Lo senti pronunciare e pensi si parli di cinema, di quella ondata di nuovo film francese degli anni ’60, quello dei Godard e dei Truffaut. Poi vedi com’è scritto e capisci che qualcosa non torna: Lanuvelvag, esattamente come si pronuncia. Sì, perché quel vag non è l’italianizzazione del francese vague, ma l’abbreviazione di vagina.

Lanuvelvag è infatti un progetto dedicato alla produzione di magliette caratterizzate proprio dal simbolo di una vagina: interamente prodotte in Italia e interamente personalizzabili, possono essere acquistate sfruttando il crowdfunding lanciato su Indiegogo proprio in questi giorni e attivo fino ai primi di novembre.

 

.

 

Come dichiarato dai creatori, tutto parte da una semplice constatazione: “Il 51% della popolazione ha una vagina, il 44% la desidera. Il restante 5% non la desidera, ma la rispetta. Allora perché discriminare?”. Un’idea di fondo che porta dritta anche alla scelta di donare una parte del ricavato a DoppiaDifesa, onlus che si occupa di consulenza e sostegno alle vittime di violenza. Magliette fieramente femministe, insomma.

Non pensiate a un progetto campato per aria o trattato come un hobby: Lanuvelvag parte in modo ambizioso, con un obiettivo di crowdfunding di 70mila euro e la volontà di mettere in piedi un business serio, con i piedi ben piantati in Italia. La produzione del cotone delle magliette è infatti biologico a km 0 e tutto il lavoro si sviluppa in Italia.

Oltre alle magliette base, su Indiegogo si possono anche scegliere magliette in edizione limitata realizzate dalla designer ufficiale del progetto e magliette a tema cinematografico o musicale.

 

 

Elisabetta Limone

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago