Kate Moss e le altre, la moda degli anni ’90 torna in un account Instagram straordinario

Kate Moss fotografata da Juergen Teller per British Vogue

 

Negli anni ’80 e ’90 si sono consumati l’ascesa e il declino delle top model, quelle modelle famose come e più delle attrici hollywoodiane, che dettavano la moda e che percepivano ingaggi record. Se avete più di 30 anni, ricorderete certo le big six: Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Kate Moss, Linda Evangelista, Naomi Campbell e Christy Turlington.

Erano le più richieste, dominavano le copertine delle riviste, le passerelle e le pubblicità in tv. Per farvi capire la loro importanza, nel 1990 fece scalpore un’affermazione di Linda Evangelista che diceva “Noi non ci svegliamo per meno di 10.000 dollari al giorno”.

 

 

Per rivivere quegli anni di glamour e follia c’è un account Instagram che piacerà di sicuro agli amanti delle riviste patinate, della moda e della fotografia pubblicitaria. L’hanno creato due creativi berlinesi,  Vincent Mank e Jayme Miller e l’hanno chiamato didascalicamente Nineties Moments.

 

 

 

 

I due hanno iniziato ad amare l’estetica degli anni ’90 mentre lavoravano per l’agenzia londinese di Mario Testino, il fotografo peruviano considerato uno dei più grandi a livello mondiale, che ha firmato servizi molto famosi per Vogue. GQ, Elle, Glamour e Vanity Fair lavorando per i più grandi stilisti del mondo, da Luis Vuitton a Dolce & Gabbana passando per Gucci, Versace e Valentino.

 

 

Non c’è solo Mario Testino tra gli autori di queste foto spettacolari, digitalizzate e messe a disposizione per gli amanti della bellezza. Tra i grandi fotografi troviamo Juergen Teller, Matt Jones, Nathaniel Goldberg, Mario Sorrenti e tutti gli altri che hanno dato vita a uno stile riconoscibile, unico e ancora oggi attuale, che ha segnato un nuovo canone per l’industria della moda e l’ha avvicinata alla gente comune.

 

 

Niente più acconciature poderose e laccate, spalline giganti, vestiti che sembrano venir fuori da Star Trek. La bellezza delle modelle e dei modelli degli anni ’90 è la seduzione della porta accanto, la classe irraggiungibile fatta passare per naturalezza, il fascino della faccia senza trucco o della foto finto amatoriale, lo charme, la malia e il sex appeal degli stravizi durante una festa nel weekend.

 

Simone Stefanini

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