La paura del terrorismo può spingere a commettere atti molto sciocchi. Esempio lampante, nella neutrale e verde Svizzera, un ragazzo di 29 anni si è visto recapitare una lettera in forma anonima da parte di alcuni vicini preoccupati.
“Dobbiamo avere paura di te? Prima la bandiera italiana, ora quella nera della morte. Sei un simpatizzante dell’ISIS?”
Il poveretto però si è trasferito dall’Italia a Zurigo con la sua ragazza qualche mese fa, quindi ha deciso di appendere davanti a casa sua la bandiera italiana e quella del Jack Daniel’s, pensando fosse divertente.
Com’è logico che sia, il ragazzo è caduto dalle nuvole quando ha letto la lettera e solo in seguito ha visto la somiglianza tra la bandiera dell’ISIS e lo stemma del Jack Daniel’s.
Bandiera ISIS
Stemma Jack Daniel’s
Per quanto entrambe campeggino su sfondo nero e si possano somigliare alla lontana, prima di accusare un ragazzo di far parte del sedicente Stato Islamico solo per aver esposto la bandiera del noto whiskey del Tennessee ce ne vuole, e il ragazzo intende denunciare gli autori della lettera per calunnia.
A differenza dell’ISIS però, nessun vicino ha rivendicato la lettera.