Alla mensa dell’università di Kyoto è pieno di nerd che mangiano da soli. Talmente pieno che alla fine riempiono intere tavolate, ma anziché fare fronte comune continuano a bramare la loro solitudine, e mangiano senza guardarsi in faccia e parlarsi. Per evitare loro l’imbarazzo di condividere il tavolo con sconosciuti, l’ateneo ha inventato degli speciali ‘bocchi-seats’ (la parola bocchi in giapponese vuol dire “soli”) con appositi separé, in modo che nessuno debba affrontare lo sguardo del proprio dirimpettaio mentre mangia la sua scodella di ramen. A quanto pare sono apprezzatissimi dagli studenti.
Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…
Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…
Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…
The Brutalist di Brady Corbet risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…
Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…
Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…