“Sono innamorata di un uomo sposato, non so che fare!”. Da tempo, lo andate dicendo alle amiche più care, lo scrivete sul diario, lo ripetete a voi stesse. Avete la sensazione che si tratti di un amore impossibile, che quell’uomo impegnato non sarà mai completamente vostro. Eppure, per quanti sforzi facciate, non riuscite a scrivere la parola fine, non potete dimenticarlo. Intanto il tempo passa, e vi sentite sempre più legate a lui. È così attraente, e vi fa sentire così bene! Possibile che debba per forza finire male? Essere innamorata di un uomo sposato significa per forza soffrire? Ecco una guida utile per affrontare il sentimento che provate e comprendere qual è la soluzione giusta per voi.
Perché mi sono innamorata di un uomo sposato?
Iniziare una relazione con un uomo sposato può farvi sentire profondamente sbagliate. Avete la sensazione di contravvenire ad importanti regole morali ed etiche. Là fuori, c’è molta gente pronta a giudicarvi. Eppure, per quanto siate consapevoli che il vostro amore potrebbe essere causa di sofferenza per gli altri, non potete semplicemente cancellarlo dal vostro cuore. La storia che state vivendo è appassionante, coinvolgente; finalmente vi sentite vive come non vi sentivate da molto tempo. Quell’amore impossibile è diventato un amore reale che vi fa battere forte il cuore, e non sapete più come uscirne.
Nessuna donna programma a tavolino di innamorarsi di un uomo sposato. In genere, tutto nasce da una semplice conoscenza che, nel giro di qualche tempo, a volte pochissimi giorni, sfocia in un sentimento appassionato. Forse è stato lui che, per primo, si è sentito attratto da voi e ha fatto di tutto per conquistarvi. Forse l’attrazione è partita da voi ed è diventata, in breve tempo, reciproca. Qui non si tratta di capire se qualcuno ha delle colpe; si tratta semplicemente di comprendere come affrontare questo tipo di relazione senza farsi male.
Essere innamorata di un uomo sposato significa soffrire
Essere innamorata di un uomo sposato, all’inizio, può essere davvero bellissimo. I baci fugaci, gli incontri clandestini, la passione, consumata in brevi attimi paradisiaci in mezzo al tran tran quotidiano, sono tutti elementi che possono portare il sentimento alle stelle. Di lui, dell’uomo coniugato, del traditore, la donna innamorata vede solo il fascino irresistibile; di se stessa, mostra solo la parte più superficiale, attraente, poco impegnativa.
Nella maggior parte dei casi, però, affievolito l’ardore iniziale, le cose cambiano. Lei, ormai completamente cotta, non riesce più ad essere solo la donna seducente e giocosa che lui ha conosciuto. Le sue necessità crescono: vuole che lui le dedichi più tempo, più attenzioni, fino a desiderare l’ufficializzazione del rapporto. Per lui non è semplice accontentarla: a casa ha una moglie che, spesso e volentieri, non ha alcuna intenzione di lasciare.
L’amore per un uomo sposato può essere fonte di grandi sofferenze per l’amante, sempre più relegata ad un ruolo di secondo piano. C’è una regola valida in questi casi: se lui non lascia la moglie nei primi tempi della relazione, spinto dalla folle passione iniziale, è molto probabile che non lo farà mai. L’uomo che temporeggia, accampando scuse per non andarsene di casa, è quasi sempre un uomo che vuole tenere il piede in due scarpe. Se poi sono presenti dei figli, la casistica parla chiaro: sono pochi gli uomini che scelgono di lasciare la famiglia per iniziare una nuova relazione con l’amante, specialmente se ci sono dei bambini di mezzo.
Dimenticare un uomo sposato in 7 step e ricominciare a vivere
Volete davvero interpretare il ruolo dell’amante per tutta la vita? Rifletteteci: quante volte lui ha annullato un appuntamento all’ultimo momento? Quante promesse non ha mantenuto? Quante volte è sparito nel nulla per poi tornare da voi dopo qualche tempo, come se non fosse successo niente? Più che una storia d’amore, state vivendo un rapporto di dipendenza. In fondo in fondo lo sapete, lui fa quello che gli pare e voi, pur di non ammettere che lui sta giocando con i vostri sentimenti, trovate le giustificazioni più inverosimili. È questo che volete dalla vita? Essere sempre al secondo posto per l’uomo che amate?
Se la risposta è no, forse è il caso che iniziate a riflettere sul modo di tirarvi fuori da questa situazione. Dimenticare un uomo sposato non è un processo semplice; bisogna fare un passo alla volta, seguendo un percorso di crescita verso se stesse e la propria autostima:
Siate consapevoli della vostra dipendenza
Quello che provate per quell’uomo non è un amore sano, ma una vera e propria dipendenza affettiva. Lui non vi appartiene, vive con un’altra donna, si addormenta e si sveglia con lei, e le dedica la maggior parte del suo tempo; eppure non riuscite a staccarvi da lui, a lasciare andare questo amore sbagliato. Vi trovate in uno schema relazionale ambiguo – né con te né senza di te – che vi spinge ad accontentarvi delle briciole. Essere consapevoli della vostra dipendenza da lui è il primo passo per uscirne.
Convincetevi che lui non vi sceglierà
Se avesse voluto stare con voi, vi avrebbe già scelte. Invece, si è adagiato nel ruolo di re dell’harem e accampa scuse ogni volta che gli chiedete quando lascerà la moglie. L’uomo sposato si trova in una situazione molto comoda: da una parte, c’è la consorte legittima, che rappresenta la sicurezza, il focolare, la famiglia; dall’altra, c’è l’amante focosa, che lo fa sentire un uomo virile. Ha sempre una scusa pronta per non andarsene di casa: i soldi, i figli, la famiglia, la situazione… E intanto, mentre giura di amarvi, vi lascia nella solitudine e nella sofferenza più nere.
Curate la vostra autostima
Siete così abituate ad elemosinare l’amore, che la vostra autostima è precipitata sottoterra. Chi è innamorata da molto tempo di un uomo sposato sa quanto ci si possa sentire piccole e secondarie quando lui rimanda un appuntamento atteso con ansia, o quando rimane insieme alla moglie nonostante tutto. Per uscire da questa relazione malata dovete scacciarlo dal centro del vostro universo e mettere voi stesse al suo posto. La vostra serenità e il vostro benessere non devono mai dipendere da persone esterne.
Smettetela di pensare che vi serve quella persona per essere felici
Se quell’uomo vi rendesse davvero felici, non stareste male e non avreste bisogno di dimenticarlo. La felicità che avete tanto paura di perdere è illusoria. Per quelle due ore a settimana di gioia, trascorrete ore interminabili sole a piangere e ad attendere con ansia un nuovo incontro. Questo vi fa male. La verità è che, anche se per voi è difficile ammetterlo, stareste molto meglio senza di lui. Prima ne diventerete consapevoli, prima riuscirete a riprendere in mano le redini della vostra vita.
Create una nuova vita
Uscite, dedicatevi a ciò che vi piace, create nuove abitudini. Cercate di socializzare più che potete. Concentrate la vostra attenzione su di voi, sugli obiettivi che vi piacerebbe raggiungere. Vorreste perdere qualche chilo? Fare un viaggio? Imparare una nuova lingua? Dedicarvi al volontariato? Adesso il tempo è tutto a vostra disposizione e potete impiegarlo per arricchirvi come persone.
Tagliate i ponti con l’uomo sposato in modo definitivo
Inutile chiudere la relazione, per poi continuare a scambiarsi messaggini ogni giorno. In questo modo, lui continua a tenervi legate, e voi continuate a soffrire. L’unico modo per dimenticare davvero un uomo sposato è tagliare i ponti in modo completo: non rispondete a telefonate e messaggi, evitate di frequentare i luoghi dove rischiate di trovarlo, rifiutate qualsiasi tipo di incontro.
Guardatevi intorno
È normale che non vi sentiate pronte per una nuova relazione. Tuttavia, incontrare persone nuove, socializzare, può davvero aiutarvi a dimenticare l’uomo sposato che vi ha fatto soffrire. Guardatevi intorno, senza cercare per forza qualcosa, ma tenendo aperta la porta a nuovi sentimenti e relazioni. Nel giro di poco tempo, quell’amore malato che vi ha tenute incatenate così a lungo sarà solo un ricordo lontano!
Autore: Adriano Rossi è un sociologo che da anni si occupa di amore e benessere psico-fisico