Non è esattamente semplice parlare in generale della società nel 2015, senza descrivere inevitabilmente i suoi vizi, più che le sue virtù. Sarà perché i media si cibano delle cattive notizie e danno sempre poco risalto a quelle buone, per instillare un clima strisciante di paura tra la gente comune, per tenerla chiusa in casa a guardare la tv o al computer a fare shopping consolatorio online. Sarà perché sdoganando la cattiva notizia, cresce l’indignazione generale, ma anche l’emulazione.
A prima vista, queste illustrazioni colorate sembrano innocue, quasi innocenti. Basta però soffermarsi un attimo su ognuna di esse per capire che Gunsmithcat (aka Luis Quiles), tramite il linguaggio pop, vuole far passare una severa e spietata critica nei confronti di ciò che viviamo continuamente, che ci sembra normale.
Dunque servendosi di riferimenti culturali contemporanei, provenienti dai videogame, dai social, dalla tv e dalla tecnologia, mostra le terribili contraddizioni che viviamo senza rendercene conto. L’omofobia, il maschilismo, il razzismo, lo sport vittima degli sponsor, la censura, l’abuso di farmaci o di cibo spazzatura, la religione repressiva, la pornografia e l’ossessione di mostrare la vita a tutti sui social network e la guerra che massacra gli innocenti.
Immagini pesanti da guardare, proprio perché cambiano il contesto delle icone che entrano tutti i giorni nella nostra vita, spiazzandoci ed inducendoci a riflettere.
[via sobadsogood.com]
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