Hai un figlio che mena? Picchia i suoi compagni di classe?
Certe volte i bambini non riescono a gestire l’aggressività e la utilizzano come modalità per entrare in relazione coi coetanei e gestire i rapporti. Il bambino, però, deve capire che picchiando gli altri rischia solo di essere isolato e di non venire accettato, gli va quindi spiegato che i comportamenti violenti non sono tollerati. Le persone che educano il bambino insieme ai genitori, ad esempio nonni e insegnanti, devono trovare una strategia comune in modo che tutti spieghino chiaramente al bambino cosa succede se picchia i compagni di scuola.
Le sculacciate, come puninzione, non vanno bene perchè possono accentuare la sua rabbia e servono solo a dimostrargli che nonostante i genitori gli dicano di non picchiare, sono loro i primi a farlo. Al posto delle sculacciate privatelo di qualcosa a cui tiene, come i cartoni animati o un gioco.
Infine è sempre importante tenere un dialogo aperto con il bambino: cercate di perché perchè picchia, cosa c’è che non va, come si trova a scuola.
Federica Borghetti è la pedagogista di “L’esperto risponde” del sito Nidomilano.it