La pagina si apre col celebre ritornello della canzone di Al Bano e Romina “Nostalgia, nostalgia Cariglia”, riveduto e corretto per l’occasione. Si chiama “Una foto diversa della Prima Repubblica ogni giorno” e mantiene ciò che promette: immagini di dirigenti, quadri, funzionari, galoppini, sottopanza e spicciafaccende della Prima Repubblica.
Occorre ricordare che il termine “Prima Repubblica” si riferisce al sistema politico italiano dal 1948 al 1994. Praticamente il ciclo di vita della Democrazia Cristiana, del Partito Comunista e del Partito Socialista, spazzati via dal crollo delle ideologie e da Tangentopoli. Dal 1994 in poi, ma quello lo sapete, abbiamo avuto il ventennio Berlusconi. Sarà per questo che, ogni tanto, ci viene da rimpiangere l’austerità ed il rigore dei corrottissimi politici di mestiere, oppure le danze sfrenate dei Socialisti, che almeno in apparenza non si traducevano in “cene eleganti”.
Insomma, per gli irriducibili nostalgici del politichese, delle mazzette, delle parate imperiali, delle tribune politiche che durano 6 ore e degli immortali, questa è la pagina che fa per voi:
I nostri eroi prima dello sfascio
Giulio Andreotti e consorte in visita ufficiale in Giappone con i Primo Ministro Tanaka
Ciriaco De Mita con le sue veline
L’indimenticabile Sandro Pertini
Are we human or are we dancers? De Michelis lo sapeva.
“Avevamo il più elegante e stiloso Partito Comunista d’Occidente ed ora abbiamo quegli straccioni pauperisti di Ferrero e Turigliatto.” (sotto Enrico Berlinguer e Nilde Iotti)
Giulio Andreotti mentre gioca a ping pong con il fantasma del futuro
Ciriaco De Mita con Margaret Thatcher e Ronald Reagan
Amintore Fanfani con John Fitzgerald Kennedy
Giorgio Napolitano al Congresso della Lega dei Comunisti a Belgrado
Giulio Andreotti Casanova in una foto straordinaria
Game of Thrones: Bettino Craxi, winter is coming.