Oggi è la Giornata internazionale della Felicità, ed è lunedì. Al di là della facile ironia con cui potremmo collegare i due fatti, questa giornata è stata istituita dall’Onu nel 2013, per celebrare l’importanza di questo sentimento tra i popoli di tutto il mondo. Nel 2015, l’ONU ha lanciato i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, che sono il fulcro su cui si basa la possibilità di felicità a livello sociale e mondiale. 17 punti di partenza su cui lavorare per mettere la politica al servizio delle persone e non il contrario.
1) Porre fine alla povertà in tutte le sue forme
2) Azzerare la fame, realizzare la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere l’agricoltura sostenibile
3) Garantire le condizioni di salute e di benessere per tutti, a tutte le età
4) Offrire un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria. Promuovere le opportunità di apprendimento per tutti
5) Realizzare l’uguaglianza di genere e migliorare le condizioni di vita delle donne
6) Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e condizioni igieniche per tutti
7) Assicurare l’accesso all’energia pulita, a buon mercato e sostenibile per tutti
8) Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un lavoro decoroso per tutti
9) Costruire infrastrutture resistenti, promuovere l’industrializzazione sostenibile e inclusiva e favorire l’innovazione
10) Ridurre le disuguaglianze tra i Paesi
11) Rendere le città e le comunità sicure, inclusive, resistenti e sostenibili
12) Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili
13) Agire urgentemente per combattere il cambiamento climatico e il suo impatto
14) Salvaguardare gli oceani, i mari e le risorse marine per un loro sviluppo sostenibile
15) Proteggere, ristabilire e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, la gestione sostenibile delle foreste, combattere la desertificazione, fermare e rovesciare la degradazione del territorio e arrestare la perdita della biodiversità
16) Promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia, realizzare istituzioni effettive, responsabili e inclusive a tutti i livelli
17) Rinforzare i significati dell’attuazione e rivitalizzare le collaborazioni globali per lo sviluppo sostenibile
Leggere una lista così densa di buoni propositi, di inclusività e collaborazione pacifica globale sembra un’utopia, a fronte dei tempi che stiamo vivendo, in cui le disuguaglianze tra i popoli, le continue guerre e gli estremismi, anche politici, stanno prendendo il sopravvento in quasi tutti gli Stati del mondo.
Proprio per questo non dobbiamo mai accettare la realtà negativa per quella che è ma contribuire a cambiarla, essere noi stessi veicolo di novità e di positività, trovando uno scopo nella vita, riscoprendo i piccoli piaceri, immergendoci nelle nostre passioni, reagendo correttamente agli eventi esterni, smettendola di ripetere che che la felicità arriverà solo dopo un dato evento e imparando a dare. Siamo disposti ad abbandonare il cinismo e a lavorare per la felicità interiore e globale?