Non è che siamo proprio culo e camicia coi fucili d’assalto, un po’ perché in Italia il porto d’armi non lo regalano nei pacchetti di patatine come negli U.S.A., e poi perché, al limite, da noi uno può aver visto la carabina con cui il nonno andava a sparare alle beccacce prima che la caccia diventasse totalmente fuori moda.
Ma torniamo all’argomento del nostro dibattere: l’azienda Spike’s Taptical ha creato un nuovo fucile d’assalto, acquistabile pure dal sito. Si tratta della nuova versione dell’AR-15, stavolta con un upgrade che non mancherà di far felici gli estremisti di destra, i razzisti e i killer fai-da-te: un bel versetto della Bibbia stampato in gotico sul metallo nero del manico.
Salmo 144:1
Benedetto sia il Signore,
la mia Roccia che addestra
le mie mani alla guerra,
le mie dita alla battaglia.
La spiegazione di questo ritorno al Medioevo la dà Ben “Mookie” Thomas, ex navy seal e portavoce dell’azienda che commercializza il fucile: “In questo momento, la minaccia più inquietante del mondo proviene dal terrorismo di matrice islamica, quindi vogliamo essere sicuri che i nostri fucili non possano essere usati dai guerriglieri musulmani”, ha dichiarato al sito al sito WTSP
Il fucile presenta inoltre uno scudo crociato nella parte sinistra e sulla sicura c’è scritto “Pace” quando è attivata, “Guerra” per l’uso semi-automatico e “Dio lo vuole” per farlo diventare a tutti gli effetti un mitra automatico. Dall’altra parte, giusto per non farsi mancare niente, ci sono le stesse parole riportate in latino: “Pax Pacis”, “Bellum” e “Deus Vult”.
Costa 1395 $ ed è garantito a vita. Chiaramente, il Concilio per le relazioni con l’Islam della Florida ha espresso indignazione in un comunicato:
“Gli americani hanno tragicamente assistito a più di 250 uccisioni di massa nel solo 2015, più di una persona al giorno. Solo in uno di quegli omicidi era coinvolto un musulmano autoproclamato. Questo fucile non fa niente per fermare la vera minaccia in America, cioè il problema delle armi da fuoco. È solo un altro vergognoso atto di marketing che intende trarre profitto dall’odio, dalla divisione e dalla violenza.”
Difficile non essere d’accordo.