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Friends reinterpretato dagli hipster attaccati ai telefonini. Siamo davvero diventati così tristi?

Friends è il telefilm generazionale che ha accompagnato i fans dal 1994 fino al 2004, che ha sdoganato l’amore tra coinquilini, la vita confusa di chi finisce di studiare e deve cercarsi un lavoro, le serate in casa al cazzeggio invece di uscire, la crescita emotiva dei ragazzi che diventano uomini, le risate ed i pianti sempre insieme.

Le avventure di Rachel, Phoebe, Monica, Ross, Chandler e Joey ci sono ormai talmente entrate sotto pelle che consideriamo questi personaggi come dei veri compagni di viaggio. Look super anni 90, telefono fisso, poco internet, vita vera e niente paura. Ok, ma come sarebbe Friends se fosse girato con un manipolo di hipster nel 2015?

A questa domanda hanno risposto quelli di Nerdist, che hanno realizzato un video divertente, sarcastico ma anche inquietante. Nel rigirare la sigla, hanno riarrangiato il mitico pezzo “I’ll be there for you” dei Rembrandts in versione dubstep-electro, con il testo diverso (ci sarò per te, se mi tagghi prima tu – ci sarò per te, ma la batteria è veramente scarica) ed i nuovi protagonisti, tutti vestiti eccentrici mega-hipster, evidentemente non si sanno divertire e non comunicano, stanno solo attaccati allo smartphone, al massimo fanno qualche foto ai cocktail e al cibo.

Non ballano quando il dj li incalza, si infastidiscono se vengono colpiti dagli schizzi della fontana ed ognuno vive per i fatti propri, chattando con amici che non sono lì con loro. Poi inizia un puntata tipo, che dura nemmeno un minuto, in cui i sei ragazzi sono al Woodcat, hanno davanti le tazze di caffè e nessuno parla, stanno tutti zitti a guardare i propri cellulari. A coronare l’angoscia ed il disagio, le risate finte dalla regia. Tutti a voler sembrare qualcuno, ma a non saper neppure più parlare insieme.

Ovviamente è un’estremizzazione, ma davvero siamo diventati così tristi?

  

 

Simone Stefanini

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