Il ritorno in grande stile di Lapo Elkann, come solo lui sa fare. La scorsa settimana è girata la notizia dell’acquisto da parte del rampollo degli Agnelli di una vecchia stazione di rifornimento alla periferia di Milano.
Un distributore avveniristico, simile a un’astronave, trasformato nella sede di una sorta di laboratorio di autotuning e pimpaggio di auto e moto chiamato Garage Italia Customs.
Per documentare il tutto, Lapo si è lasciato fotografare negli spazi di Garage Italia Customs e come sempre ha dato grande soddisfazione, con una splendida gallery presentata da Bloomberg.com
Se siete stati spiazzati dalla scelta di Lapo di dedicarsi alle auto, lui ci tiene a tranquillizarvi e lo fa nel modo che conosce meglio: sfoderare una macchina mimetica. La sovrapposizione auto-dandy-sfondo post-atomico è tra le cose più belle viste nell’ultimo mese.
Lapo però non ha intenzione di sedersi sugli allori delle sue mise stravaganti, ma ormai conosciute. E allora ecco il colpo di genio: la tuta da meccanico che nella parte superiore diventa abito, con tanto di bavero (bavero?) stile giacca e pochette.
Ci tenevamo a mostrarvi anche il controcampo.
Ammirate lo stile: se lui è tinta unita, l’auto deve essere per forza fantasia. Dal mimetico passiamo al pied de poule. Se vi state chiedendo cosa stia facendo Lapo, la risposta è semplice: quando vede bianco, lui reagisce sempre nello stesso modo.
Prendiamoci una pausa e allarghiamo l’inquadratura: ecco la stazione di servizio comprata da Lapo Elkann. Niente da dire, il fascino c’è tutto.
Ma torniamo a bomba sul nostro eroe. Cinque euro che anche le mutande sono rosse.
Piccolo intervallo: ebbene sì, in questo posto qualcuno lavora.
Fortuna che può distrarsi con una sana bibita gassata conservata nel frigo più kitsch mai apparso sulla superficie del globo terraqueo.
Non solo futuro, non solo innovazione a tutti i costi: scatto nostalgico con il Ferrarino del nonno.
Si è fatto tardi, anche oggi una lunga giornata di lavoro è finita: brem brem ed è ora di tornare a Lapolandia. Giusto il tempo di indossare il casco scamosciato e via. Grazie Lapo, ancora una volta grazie di tutto.