Per alcuni è un rito irrinunciabile, per altri un obbligo a cui tocca sottostare a intervalli terribilmente regolari. Di fatto, però, si tratta di qualcosa di tipicamente maschile.
Stiamo parlando della barba e di radersi. Certo, ci sono le eccezioni, che vanno dalle donne barbute alle icone pop contemporanee come Conchita Wurst.
Tutto questo, però, apparteneva al passato, perché un dermatologo inglese, tale Neal Schultz, ha dichiarato al Mirror che le donne dovrebbero pensare di farsi la barba regolarmente, perché in questo modo aiuterebbero la pelle a invecchiare meglio.
Tutto il discorso poggia su un’affermazione abbastanza sensata: “La maggiore parte degli uomini si rade regolarmente per anni, esfoliando così il viso. È il motivo per cui la pelle degli uomini trentenni e quarantenni spesso è più bella di quella delle donne”.
La teoria viene portata avanti anche da un suo collega, tale dottor Prager, che al Daily Mail ricorda come l’apparente stress dato dalla rasatura in realtà stimoli la produzione di collagene, che evita l’insorgere di rughe. Sempre Prager sostiene che è sbagliato pensare che una continua rasatura provochi una maggiore crescita di peli.
Quindi: tutti vantaggi, nessuno svantaggio.
Donne, siete pronte? Un po’ di schiuma e via.
In attesa che qualche dermatologo austriaco o polacco smentisca clamorosamente quanto detto dai suoi colleghi inglesi.
FONTE | inquisitr.com, immagine via