A voi la scelta della categoria in cui inserirla. “Cose di cui non si sentiva il bisogno”, “Kitsch oltre il livello di guardia”, “Disagio”. Sto parlando della cucina interamente fatta con perline di vetro. Sì, esatto, quelle che di solito vedete sui banchetti delle feste parrocchiali (e simili) sotto forma di orecchini o collanine, fatte in media da volenterose figlie di Maria o da annoiate donne fresche di pensione. Ecco, l’artista americana Liza Lou ha passato cinque anni della sua vita per ricoprire una interamente una cucina di perline. Una vera cucina. Non contenta, si è poi dedicata anche a un giardino. Sempre a grandezza naturale. Il risultato per quanto mi riguarda è da film horror.
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