Non vogliamo nemmeno immaginare cosa sarebbe successo al cameraman se Usain Bolt si fosse fatto male. Brrrrr. Davvero, meglio non pensarci perché il poveretto probabilmente avrebbe finito di lavorare in quel mondo. Per fortuna è andato tutto bene e Usain Bolt non solo ha vinto l’oro nei 100 e nei 200 metri, ma ha anche vinto una battaglia 1 contro 1 con un segway.
Siamo a Pechino, all’interno del bellissimo stadio che ospita i Mondiali di Atletica Leggera ed è finita da poco la finale dei 200 metri, stravinta da Usain Bolt. Mentre il campione giamaicano sta festeggiando con svariati giri di campo, uno dei tanti cameraman in segway che affollano lo stadio si pianta su una delle strutture per carrellare le videocamere e finisce per schiantarsi su Bolt, che si ribalta con un agile capriola e torna in piedi.
Campione.
Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…
Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…
Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…
The Brutalist di Brady Corbet risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…
Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…
Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…