Se siete stanchi dei consumi smodati, di restrizioni in città, di limitazioni varie ed eventuali quando si tratta di prendere l’auto, forse vi sarà balenata in mente l’idea di approcciarvi a vetture il cui mantenimento non sia tanto alto. Ecco che avete provato a sfogliare dei cataloghi per farvi un’idea di quali modelli vi siano in commercio per quanto concerne il mercato dell’ibrido, o addirittura dell’elettrico tout court.Avrete così scoperto che non parliamo solo di Tesla, marchio per il quale dei prestiti senza busta paga non basterebbero: bastano invece per avviarci al nostro splendente sogno di una piccola city car con consumi ridotti, data la possibilità di “cambiare” da benzina a elettrico nello spazio di un secondo, oppure per non dover cambiare affatto, limitandoci alla tecnologia del motore elettrico, ormai decisamente avanzata.
NON SOLO TESLA: TANTI MODELLI PER (QUASI) TUTTE LE TASCHE
Certo, una Tesla resta un gran sogno, date le linee assolutamente futuristiche di molti dei loro modelli. Per il momento, però, bisogna restare coi piedi per terra e orientarci verso qualche modello meno lussuoso, ma comunque dalle qualità eccellenti: pensiamo alla Toyota, ad esempio. La Prius di questo marchio è davvero un portento, lasciandoci soddisfatti dalla potenza dei suoi 122 cavalli. Non solo: una Yaris Hybrid potrebbe essere la nostra futura city car, cate le dimensioni compatte a cui da sempre il modello ci ha abituati, ma con in più la tecnologia del motore ibrido, che ci permetterebbe di consumare ben poco soprattutto in città.
COME RICARICARE?
Se la vostra preoccupazione ricade sulle poche possibilità di stazioni di ricarica a vostra disposizione, non temete: le città, anche quelle italiane, si stanno via via sempre più attrezzando con parcheggi dedicati forniti di pratiche colonnine per la ricarica delle batterie della vostra auto elettrica (o ibrida, poco importa).
Insomma, in futuro vedremo sempre più spesso le stazioni di ricarica, quelle che già oggi, attraverso i parcheggi dedicati alle sole auto elettriche, un po’ ci fanno maledire il destino, certi come eravamo di aver trovato un parcheggio per il nostro “dieselone”, mentre si trattava, appunto, di un parcheggio destinato al solo uso di auto con motore elettrico.
Non solo: ricaricare a casa ci darà la certezza di avere un’autonomia abbastanza alta da permetterci di usare comodamente l’auto in giornata, senza troppe preoccupazioni.
In poche parole, il futuro potrebbe essere a portata di mano: certo, bisognerà abituarsi a non “sentire” il motore ruggire, sia nel cofano che sotto alla nostra seduta. Ovviamente il fascino di un bel motore potente non ha eguali, ma quando i consumi sono la nostra maggiore preoccupazione, capiamo bene che una Mustang non farebbe esattamente al caso nostro.
Certo, come abbiamo visto, nemmeno una tesla, dato il prezzo decisamente non per tutte le tasche.
Ma la tecnologia elettrica o ibrida non sono completamente fuori dalla nostra portata, dati i tanti marchi che ormai si stanno lanciando alla scoperta o all’affinamento di questi motori dalle tante capacità.
Probabilmente, in futuro, dovremo sempre più fare i conti col fatto che le macchine saranno silenziosissime!