Questo è un “forse non tutti sanno che” d’eccezione perché amiamo Alice nel Paese delle Meraviglie, il classico Disney che dal 1951 apre la mente di grandi e piccini, pure troppo. Un film che è stato amato da intere generazioni e che oggi, grazia ad alcune foto dell’epoca possiamo approfondire di più.
In particolare, possiamo scoprire come lavoravano gli animatori dell’epoca e per farlo occorre parlare di Kathryn Beaumont, biondissima ragazzina che all’epoca della realizzazione di Alice aveva 13 anni. Kathryn è la ragazza che ha dato la voce ad Alice (e che due anni dopo farà parlare anche Wendy nella versione originale di Peter Pan), ma è soprattutto l’attrice che ha fatto da modella per i disegnatori della Disney per permettere loro di realizzare le animazioni del film. Kathryn posava infatti per foto e filmati, vestita e pettinata come Alice, in modo che i disegnatori potessero lavorare prendendo spunto dalla sua recitazione, esattamente come succede oggi nei film d’animazione o nei videogame, senza però poter usare programmi di rendering, che ovviamente ai tempi non esistevano.
Scelta personalmente da Walt Disney per doppiare Alice, Kathryn registrò in primo luogo i dialoghi del film e poi posò per questa sorta di rendering analogico, che permise agli animatori di sincronizzare i movimenti del personaggio con i tempi del parlato.
Crescendo, Kathryn ha continuato a lavorare per la Disney lungo gli anni ’50, per poi dedicarsi all’insegnamento e tornare a casa Disney alla fine degli anni ’90.
Le foto che vi mostriamo sono straordinarie perché difficilmente siamo stati così vicini al making of di un classico Disney, a contatto con la sua lavorazione e i suoi segreti. Beh, questo è svelato.
FONTE | demilked.com