La raccolta definitiva di foto vintage che mettono i brividi. Storie tragiche, stranezze di ogni tipo, orrori involontari. Tutto per non farvi dormire, stanotte.
FONTE | distractify.com
Statue di cera danneggiate e sciolte dopo un incendio nel Museo delle Cere di Madame Tussaud a Londra (1930)
Il Cafè Inferno nella Parigi bohémienne del 20esimo secolo
Le partecipanti ad un concorso di bellezza che giudicava il corpo, non la faccia
Un costume di Halloween terrificante (1910)
Due ingegneri riparano un animatronic della Disney
Un trattamento di bellezza anti-lentiggini (1930)
Una maschera antigas di Topolino (1942)
Myrtle Corbin nacque nel 1868 con due bacini e quattro gambe. Visse parte della giovinezza in un circo
Una foto “scherzosa” del 1920
I genitori posano con la figlia morta nel mezzo. Quando farsi fotografare era carissimo, c’erano 3 fotografie obbligatorie: alla nascita, al matrimonio e alla morte (era Vittoriana)
Due donne mascherate da uccello che conversano
Una foto di famiglia particolarmente orribile
Questa ragazza cresciuta in un campo di concentramento disegna la parola “casa”
Un’armatura delle truppe americane nel 1917
Katharina Detzel, paziente mentalmente instabile che costruì il suo uomo col materasso del letto
Due clown e Babbo Natale visitano una bambina all’ospedale (1950)
L’isolatore, un casco che toglie tutti i rumori, con tanto di ossigeno e foro per gli occhi, che doveva permettere più concentrazione ai lavoratori (1925)
Bambini ad Halloween (1900)
Partecipanti al concorso “Miss Begli Occhi” (1930)
Un’infermiera e un neonato con la maschera antigas (1940)
Un soldato sotto shock nella Prima Guerra Mondiale (1916-18)
Un treno a vapore dopo un’esplosione
Il neurologo Duchenne de Boulogne studia i muscoli di un paziente avvalendosi di scosse elettriche (1862)
Un incontro del Club di Topolino (1930)
I costumi di Halloween dei poveri nel 1940
I patron del party degli Illuminati Rothschild (1972)
Ella Harper soffriva di una deformità dei legamenti alle ginocchia. Venne chiamata la “ragazza cammello” (1870)
Un uomo Navajo vestito come lo spirito Nayenezgani
Il ventriloquo Jules Vernon con la sua orribile famiglia di pupazzi (1930)
I polmoni d’acciaio usati per curare i bambini con la poliomielite (1930)
Un gruppo di ragazzi ritorna dall’iniziazione Poro, una società segreta africana (1936)
Max Schreck seduto tra una ripresa e l’altra del film Nosferatu del 1922