Loro ti metteranno a dura prova:
FONTE | sadanduseless.com
Io non sono come voi, coi vostri portatili moderni. Io redigo il mio blog su di una macchina da scrivere degli anni ’50 ed affido il messaggio alle anitre in volo.
Io non sono come voi, mi vesto a seconda del mio umore, utilizzando indumenti non convenzionali ed indosso tutto con un surplus di serietà.
Io non sono come voi, adoro l’estetica del cibo vegano, mica mangiarlo.
Io non sono come voi, faccio skate su di un battiscopa e mi acconcio alla maniera di Hitler, per risultare più gradevole durante la pausa pranzo nel call center dove lavoro in mezzo a molti colleghi di etnie diverse dalla mia.
Io non sono come voi, dò valore alle cose, per esempio questo ciocco di legno lo vendo a 78.6744 € (al cambio attuale).
Io non sono come voi, che chiamate quattrocchi i poveri ragazzi con difetti di vista. Per esempio, io ci vedo bene, ma impazzisco per gli occhiali e quindi me li sono tatuati.
Io non sono come voi, amo mischiare le facezie del mondo moderno con gli attrezzi del tempo che non c’è più e vado all’Apple Store con il velocipede.
Io non sono come voi, stretti dentro definizioni di gender. Adoro leggins e collant e ho il diritto di portarli con disinvoltura, abbinati ad indumenti trovati alla Caritas.
Io non sono come voi, io fotografo le vomitate con una reflex e watermarko le foto.
Io non sono come voi, mi acconcio i capelli e la barba come voglio, così da risultare originale ed affatto ridicolo.
Io non sono come voi, non cadrò mai in questa trappola perché ci sono già caduto all’andata.
Io non sono come voi, mi vesto da minatore russo del ‘600 o da rivoluzionario francese del ‘700 ma poi faccio il producer.
Io non sono come voi, vivo in un altro tempo, obbligo la mia fidanzata a filare i miei indumenti e mi vesto come nessuno mai.
Io non sono come voi, sono tutto matto e se mi fissate in tram, mi arrabbio.
Io non sono come voi, non indosso costrizioni sotto forma di calzari.
Io non sono come voi e il mio cane è come me.
Io non sono come voi, mi fermo al pub con la mia fidanzata e invece di bombarla di sguardi, la ignoro per ascoltarmi dei vinili in cuffia e il mio amico si veste come la modella Twiggy incrociata con un boscaiolo di Fargo.
Io non sono come voi, all’autoveicolo preferisco il cammello urbano.