Pare che la donna più vecchia del mondo sia una cecena di 128 anni, così almeno dice il Governo russo. La signora si chiama Koku Istambulova e sembra sia nata il 1° giugno 1889. La notizia di per sé sarebbe già importante se non fosse che l’anziana donna dichiara di non aver mai vissuto un solo giorno di felicità in tutta la sua vita.
Ella proviene da un villaggio della Cecenia che supponiamo non sia proprio paragonabile a Las Vegas in quanto a divertimento. Queste le sue parole: “Era la volontà di Dio, non ho fatto nulla per farlo accadere. Vedo persone che praticano sport, mangiano qualcosa di speciale, si tengono in forma, ma non ho idea di come ho vissuto fino ad ora. Non ho avuto un solo giorno felice nella mia vita. Ho sempre lavorato sodo, scavando nel giardino. Sono stanca. La lunga vita non è affatto un dono di Dio per me, ma una punizione.“
Qualche nota biografica: la signora si è fatta la guerra civile e la Seconda Guerra Mondiale alla fine della quale, insieme alla sua famiglia, è stata deportata in Siberia da Stalin che accusava i ceceni di collaborazione coi nazisti. Nel tempo la signora ha perso diversi figli tra cui l’ultima pochi anni fa. Si chiamava Tamara e aveva 104 anni. Nel frattempo, ha sempre lavorato nei campi, alla faccia di chi dice che la campagna fa bene.
Non possiamo sapere con sicurezza se Koku sia o meno la donna più vecchia del mondo visto che i suoi documenti sono stati smarriti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma di sicuro rimarrà nei nostri cuori come paladina del mai una gioia, e magari l’ironia di questo onore la farà sorridere almeno un po’.