La Corea del Nord vive un paradosso incredibile: da quelle parti c’è una delle dittature più dure dei nostri tempi, c’è un leader pazzo che ha a disposizione testate nucleari, però tutto quello che succede intorno a Pyongyang ha sempre un assurdo retrogusto comico.
A cominciare dallo stesso Kim Yong-Un, con quei capelli un po’ così e il portamento da ragazzo un po’ scemo della scuola media, passando per il defunto padre e la sua passione per l’osservare cose.
Oggi arriva un altro tassello di questa storia tragicomica e riguarda i social network: in Corea del Nord è stato infatti lanciato StarCon, ovvero la versione locale di Facebook. No, non si tratta di una localizzazione del sito, ma di un vero e proprio clone del social network di Mark Zuckerberg.
Al momento il sito non sembra raggiungibile dall’Italia, ma stanno circolando alcuni screenshot e qualcuno è riuscito anche a creare un finto account di Kim Yong-un. Al di là dell’aspetto più ridicolo, cioè il fatto che sia una copia totale di Facebook, si tratta comunque di una faccenda interessante: come è noto, in Corea del Nord c’è un controllo assoluto sulle comunicazioni e internet è sottoposto a una durissima censura, con il risultato che gran parte dei cittadini non può nemmeno accedere alla rete.
La nascita di StarCon, che prende il nome dalla compagnia nazionale dei telefoni Star, appare così come un netto cambio di tendenza. La domanda, a questo punto, è una sola: ci sarà il poke?
FONTE | CNNMoney