Negli Stati Uniti il settimo episodio di Star Wars è uscito con due giorni di ritardo rispetto all’Europa – sorry – ed è perfettamente normale che dall’altra parte dell’oceano stiano tutti impazzendo per il film. Nessuno escluso: Mark Zuckerberg ha postato una foto della figlia Max circondata da droidi, wookie, spada laser e casco di Darth Vader. Lo sguardo della neonata è a metà tra il “padre, madre: perché?”, “so dove abiti” e “smettila di fare foto e cambiami il pannolino.”
La moda di pubblicare le foto dei figli su Facebook dilaga da sempre, ma ora che anche Zuckerberg ha infranto la barriera della privacy – non è la prima volta che fotografa la figlia in situazioni domestiche – in risposta al suo post c’è stata un’ondata di fotografie di neonati in tema Star Wars.
In rete è girata anche una lettera di Max indirizzata ai suoi genitori (lo sappiamo che lo sapete, ma noi comunque lo precisiamo: non l’ha scritta lei) in cui li bacchetta per aver sbattuto la sua faccia in foto davanti a milioni di persone e per aver “donato in beneficenza” 45 miliardi di dollari – c ‘è il sospetto che sia stata una manovra per pagare meno tasse – in occasione della sua nascita.
Perdonali, Max.