In questi giorni molti dei vostri contatti stanno condividendo l’ennesima catena di Sant’Antonio che riguarda fantomatici cambiamenti radicali della privacy di Facebook. Questa volta il testo recita così (non correggiamo gli errori di proposito):
Scadenza domani!!!Tutto quello che avete postato diventa pubblico da domani. Anche i messaggi che sono stati eliminati o le foto non autorizzate. Non costa nulla per un semplice copia e incolla, meglio prevenire che curare. Canale 13 ha parlato del cambiamento nella normativa sulla privacy di Facebook.Io non do facebook o qualsiasi entità associata a facebook il permesso di usare le mie immagini, informazioni, i messaggi o i post, passato e futuro. Con questa dichiarazione, do avviso a Facebook che è severamente vietato divulgare, copiare, distribuire, trasmettere o prendere qualsiasi altra azione contro di me sulla base di questo profilo e / o il suo contenuto. Il contenuto di questo profilo è privato e le informazioni riservate. La violazione della privacy può essere punita dalla legge (UCC 1-308-1 1 308-103 e lo statuto di Roma). Nota: Facebook è ora un’entità pubblica. Tutti i membri devono pubblicare una nota come questa. Se preferisci, puoi copiare e incollare questa versione. Se non pubblichi una dichiarazione almeno una volta, Sara ‘ tatticamente permettendo l’uso delle tue foto, così come le informazioni contenute negli aggiornamenti di stato di profilo. Non condivido. Copia e incolla per stare sul sicuro.
Chiariamo subito alcuni concetti base:
1) Facebook è un’azienda privata quotata in borsa, nel 2015 ha chiuso il bilancio con 17,93 miliardi di dollari di attivo e più di un miliardo e mezzo di utenti. Comunica ogni cambiamento sostanziale del suo sito attraverso comunicati e conferenze stampa ufficiali, non con il sentito dire, come si trattasse di gossip di paese.
2) Cos’è Canale 13? Un canale regionale del DTT? Il sequel di Videodrome di David Cronenberg?
3) Una frase come “Io non do facebook o qualsiasi entità associata a facebook il permesso di usare le mie immagini, informazioni, i messaggi o i post, passato e futuro.” non cambierà le regole di Facebook, ma potrebbe togliervi retroattivamente la licenza media.
4) La legge UCC 1-308-1 1 308-103 non esiste.
5) Lo Statuto di Roma è il trattato internazionale istitutivo della Corte penale internazionale. Non ha niente a che fare con i social, a meno che non riteniate un crimine contro l’umanità la sua invenzione.
Ma poi, secondo voi, il social più famoso del mondo si mette a pubblicare le vostre foto piccanti o i vostri messaggi con l’amante? Andate tranquilli, non è legale, non succederà e in ogni caso, non sarà un copia-incolla scritto da un traduttore automatico con la licenza elementare strappata a forza ad impedire l’ecatombe.
E comunque, se avete il terrore che la vostra vita venga messa in mostra, forse un social network non è il posto che fa per voi, perché questa della diffusione dei post privati è una bufala, ma è invece verissimo che Facebook sa tutto quello che fate e avete fatto.
Ad ogni modo, unica regola: quando vedete scritto “copia e incolla sulla tua bacheca”, di base è sempre una cazzata.