ATTENZIONE: SPOILER sull’episodio 3×01
Il 16 aprile, guarda caso Pasqua di Risurrezione, è risorta anche The Leftovers, la serie tv HBO firmata da Damon Lindelof e tratta dal libro di Tom Perrotta, quella in cui, in un giorno qualunque di ottobre, il 2% della popolazione del mondo sparisce nel nulla.
140 milioni di persone che non ci sono più, né morte né vive, semplicemente svanite. Ogni famiglia ha un lutto in casa, chi ha sfiga ne ha un bel po’ e questo incipit, già bello assurdo di suo, è acqua di rose in confronto a ciò che viene dopo.
Di motivi per guardare la terza e ultima stagione della serie, ce ne sono molti, a partire dal protagonista Justin Theroux, per i meno avvezzi alla serie, colui che ha conquistato il cuore di Jennifer Aniston dopo la batosta Brad Pitt, ma anche attore lynchiano e scrittore di Zoolander. Diciamola tutta, Justin è bono da fare schifo, ha un fisico di quelli che gli addominali sembrano uscire da posti in cui non dovrebbero neanche esserci dei muscoli e li mostra sovente nello show. Oltretutto sembra che nella nuova stagione sia diventato una specie di immortale nella cittadina di Miracle, un Gesù moderno quasi più bello di quello vintage.
La moglie di Kevin Garvey (il personaggio di Justin) è Nora Durst, interpretata da Carrie Coon, e alla fine del primo episodio di questa nuova serie ci farà cacare mattoni dalla paura. L’episodio si svolge in un futuro prossimo rispetto alla seconda stagione. Sembra ci sia stato un attentato che ha ucciso tutti i Colpevoli Sopravvissuti, ma la strage è stata insabbiata. Ora i Garvey, i Jamison e i Murphy vivono tutti insieme felicemente, frodando i creduloni e accoppiandosi tra di loro a Miracle. Intanto il reverendo Matt Jamison annuncia la prossima fine del mondo, come al solito.
Era molto attesa la sequenza dei titoli di testa, dal momento che ogni stagione cambia e diventa sempre più arty. Stavolta niente musica greve su dipinti rinascimentali né country su foto vaporwave, ma un’introduzione a ogni personaggio che però è una roba in stile setta religiosa dell’800, oltremodo criptica.
Come finirà la serie? In molti si aspettano la cazzatona finale alla Lost, tipo il sogno di uno dei protagonisti o roba del genere, ma Lindelof, che da Lost ci proviene, non farà lo stesso errore. Forse finirà davvero il mondo e ciao a tutti, oppure Kevin Garvey diventerà il prossimo Gesù e allora ci immaginiamo quante adepte recupererebbe.
Speriamo in un finale ansiogeno e maledetto come quello della seconda stagione, in cui Kevin entra ed esce dal regno dei morti che è un hotel in cui accade di tutto e si salva il mondo col karaoke di Simon e Garfunkel. Con queste premesse e con tutte le questioni aperte (Dov’è finita la moglie di Murphy? I Colpevoli Sopravvissuti sono davvero morti? Che succede se Kevin abbandona Miracle? La moglie ex comatosa del Reverendo lascerà davvero la città? Che cazzo è successo a Nora? Giusto le prime domande), sarà una stagione che di sicuro ci terrà incollati al torrent e ai sub, dal momento che quest’anno Sky non la sta dando on demand, per nessuna ragione plausibile. Uno dei tanti segni che THE END IS NEAR.