Stephen King è uno scrittore che non passa mai di moda. I suoi libri sono stati trasposti in decine di adattamenti cinematografici e televisivi e lui va dritto per la sua strada, scrivendone anche due romanzi l’anno. L’ultimo è Chi perde paga del 2015, il secondo della trilogia di Mr. Mercedes.
Pensate un attimo a quanti film spettacolari non sarebbero esistiti senza le storie di King. Si va da Shining di Stanley Kubrick a Stand By Me, passando per Le ali della libertà, Il miglio verde e Carrie di Brian De Palma. Anche le serie tv hanno beneficiato della sua macabra fantasia: Under the Dome, The Dead Zone, Haven e film tv come It, il cui ricordo del clown assassino Pennywise ci ha perseguitato tutti questi anni. Quelli citati sono veramente una percentuale infinitesimale del vastissimo universo visivo di King.
Da due settimane è iniziata una serie tv molto attesa, tratta dal suo bestseller 22/11/63 (2011), che sbarcherà su Fox il prossimo aprile. Partiamo da quella per vedere come stanno procedendo i nuovi adattamenti ai suoi romanzi più famosi.
22/11/63 ad aprile su Fox
https://www.youtube.com/watch?v=NXUx__qQGew
Miniserie di 8 episodi (è già uscito il secondo negli USA) in esclusiva su Hulu, prodotta dallo stesso King e da J.J. Abrams, con James Franco come protagonista. Basterebbero questi pochi dettagli per fare di questa serie uno degli eventi dell’anno. La data magari a noi sfugge, ma ogni buon americano ricorda che si tratta del giorno dell’omicidio di John Fitzgerald Kennedy. Jake Epping (Franco) è un professore che, attraverso un varco spazio-temporale, viene inviato negli anni 60 per sventare l’assassinio di Kennedy. Detta così sembra quasi una cagata e invece è super ansiogeno e pieno di citazioni dall’universo kinghiano (tipo Christine, la macchina infernale). Per quelli che amano la spy story, il realismo magico e quel tocco di horror che non guasta mai.
Il remake di The Mist
La tv via cavo Spike ha annunciato che la sua prima serie tv sarà proprio The Mist, la nebbia assassina che cela mostri sovrumani, tratta dal racconto La nebbia, contenuto nella raccolta Scheletri (1985). La trama in breve: in una cittadina del Maine arriva una tempesta folle, che intrappolerà un sacco di gente in un supermarket, il quale a sua volta verrà coperto da una fitta coltre di nebbia, al cui interno… avete già capito dalla gif qui sopra. Se pensate di aver già visto un film così, avete ragione. È successo nel 2007 per la regia di Frank Darabont.
Il nuovo It sarà un film in due parti per il cinema
It ce lo ricordiamo tutti, fa parte del nostro immaginario e incarna tutte le nostre paure più angoscianti. Un film tv in due parti che andò in onda nel 1990 e che, tolta l’impressionante performance di Tim Curry nei panni di Pennywise, sarebbe anche stato un mezzo fallimento. Da anni si continua a parlare del film per il cinema, la riedizione per adulti del capolavoro di King del 1986. Il regista sarebbe dovuto essere Cary Fukunaga (True Detective) ma ha abbandonato il progetto e gli è subentrato Andrés Muschietti (La madre). Dalle indiscrezioni, sembra possa essere un film in due parti. Al momento la sceneggiatura è alla fase finale e si dice che sarà girato entro l’anno in corso. Pennywise sarà Will Poulter, un ragazzo con una faccia davvero inquietante.
L’ombra dello scorpione avrà finalmente il suo film
La lotta tra il bene e il male nel romanzo The Stand, tradotto L’ombra dello scorpione (1978) è una delle più epiche mai scritte da King. Un’epidemia decima la popolazione e i due opposti si daranno battaglia fino alla fine. È già stata una miniserie televisiva nel 1994, ma non è stata granché e da anni i fan aspettano una trasposizione che renda merito a questa storia epica. La realizzerà il regista Josh Boone, che anche se è conosciuto per Colpa delle stelle, sembra essere un grande fan del maestro dell’orrore. Ne verrà fuori un film di tre ore. L’interprete principale, visti i numerosi rumors in rete, potrebbe essere Matthew McConaughey, già sinonimo di successo. Non sappiamo ancora la data esatta di realizzazione, ma attendiamo con trepidazione.
La torre nera diventerà una saga cinematografica
Riassumere la trama degli 8 libri della saga fantasy/western/horror La torre nera in quattro parole non è proprio semplice. Una storia che mischia epoche diverse e personaggi provenienti da mondi differenti, che percorrono un viaggio comune alla ricerca della torre di cui sopra. Sembra ne verrà fatto un franchise per il cinema, il cui primo film vedrà la regia di Nikolaj Arcel. Tratterà il primo libro della saga, L’ultimo cavaliere, il cui protagonista è un cowboy molto simile al giovane Clint Eastwood. Sarà prodotta da Ron Howard e vedrà la luce (forse) nel 2017.
Insomma, un bel po’ di carne al fuoco per i fan di King nei prossimi anni. Speriamo solo che nessuno dei film qui sopra sia insulso e inutile come il remake di Carrie del 2013, del quale se ne faceva anche a meno. Per noi, esiste una sola Carrie ed è Sissy Spacek.