Ringraziamo vivamente l’Art Institute di Chicago per aver lanciato un’esperienza interattiva di quelle coi fiocchi: entrare letteralmente in una replica a grandezza naturale del dipinto del 1888 di Vincent Van Gogh, La camera ad Arles.
Era la camera da letto del pittore, in cui abitava in attesa della venuta ad Arles di Paul Gauguin, col quale avrebbe dovuto creare un circolo artistico.
Nella sua camera, un letto, una coppia di sedie, cinque quadri , un asciugamano, una finestra e uno specchio. Poche cose, che nella mente dell’artista avrebbero dovuto instillare serenità nello spettatore ma che invece sono sottilmente inquietanti, vista la prospettiva, il contorno nero e la mancanza di ombre.
La camera è stata riprodotta fedelmente per celebrare una mostra chiamata Van Gogh’s Bedroom, in cui si mostrano tre spazi domestici che ha dipinto tra il 1888 e il 1889.
Ma il punto non è questo: la camera si può anche affittare tramite Airbnb, per soli 9 €. Tutto vero, guardate qua sotto.
La descrizione sul portale di affitti dice così: “Questa camera vi farà sentire come se foste dentro un dipinto. È decorata in stile post impressionista, con reminiscenze del Sud della Francia e dei tempi passati. I suoi arredi, i colori brillanti e l’artwork vi daranno un’esperienza indimenticabile. Il suo prezzo è 10 $ per il solo motivo che ho bisogno di comprare i colori per dipingere. Tuttavia, sarò felice di fornirvi i biglietti per la mia mostra presso l’Art Institute di Chicago”
E quando mai vi ricapita la possibilità di dormire nella replica del luogo in cui soggiornava Van Gogh, mutuato dalla sua stessa mente un po’ stralunata ma pur sempre geniale? Ci sono voluti 36 artisti per farla così perfetta, per un’esperienza di transfert di rara potenza. Occhio dunque ai rasoi e alle orecchie, non si sa mai.
FONTE | This Is Colossal