Una storia di quelle che lasciano in bocca il gusto del sale e gli occhi umidi di lacrime, quella che vi stiamo per raccontare. Un subacqueo giapponese e un pesce sono amici da 25 anni. Sembra una favola d’oriente e invece è realtà, come dimostra il video qui sopra.
Hiroyuki Arakawa ha iniziato a fare il sommozzatore a 18 anni e adesso ne ha 79, ma non si perde d’animo e continua a visitare le profondità della baia di Tateyama. È diventato il supervisore di uno dei santuari shintoisti che si trova sotto la superficie dell’acqua, e durante questo tempo ha conosciuto le creature marine che vivono lì sotto.
È diventato amico di Yoriko, un pesce femmina della specie Asian Sheepshead Wrasse, un animale dalla forma strana, con protuberanze sulla fronte e sul mento, che può arrivare a misurate un metro di lunghezza.
Yoriko vive ne pressi del santuario subacqueo e Hiroyoki l’ha aiutata quando era ferita e non riusciva a mangiare, dandole 5 granchietti al giorno. Non è quello il punto però, chiunque si fa amico un animale se gli dà del cibo. Yoriko invece si è proprio affezionata e si fa coccolare dall’anziano signore. Lui pensa sia perché lei si fida, perché sa che quello strano essere con la maschera e le pinne le ha salvato la vita, e ne va orgoglioso.
Un recente studio scientifico ha dimostrato che i pesci possono riconoscere il volto umano, quindi siamo portati a pensare che la reazione di Yoriko non sia dettata da affinità casuale ma da vero e proprio affetto nei confronti di Hiroyuki, che tutte le volte che la vede la accarezza e le dà un bacio sulla fronte.
Ecco cosa fa cambiare le storie: l’amore. Il pesce che sembrava sgraziato e grottesco, ora diventa bellissimo, grazie all’affetto del suo amico subacqueo. Sipario.