https://www.youtube.com/watch?v=W7y6uC_1C6Q
Quasi 25 anni fa, nel 1992, lo stato canadese ha avuto la lungimiranza di iniziare a costruire un sentiero infinito, chiamato The Great Trail. Oggi la sua costruzione è all’87% del totale, si tratta di 20mila km su 24mila totali e si prevede che nel 2017 sarà completato del tutto. Una distanza incredibile e difficile da comprendere: per capirci, la distanza che separa Roma da Pechino è meno della metà.
Una volta conclusi i lavori, sarà il più lungo sentiero sulla Terra e ovviamente anche la più lunga strada pensate e realizzata solo per i pedoni. Si parte da Saint John’s, nel Labrador, nel Nord Est del Canada: attraverso tredici province si raggiunge la foce del fiume Mackenze, vicino a Vancouver. Un coast to coast di una delle nazioni più estese, che parte dall’Atlantico, tocca città come Montreal e Ottawa, passa per i laghi che fanno da confine con gli Stati Uniti, permette di osservare le cascate del Niagara e poi si butta nel cuore del Canada fino a raggiungere la costa del Pacifico.
Il percorso attraversa città e campagna, monti e specchi d’acqua in un susseguirsi di paesaggi urbani e rurali in un viaggio esplorativo unico nel suo genere. Non pensate al classico sentiero di montagna: The Great Trail può essere percorso a piedi, ma anche in bicicletta e a cavallo. In inverno, largo a sci e slitte, l’importante è che non si usino motori.
Iniziata nel 1992, in occasione del 125esimo anniversario del Canada, l’opera è stata realizzata con un un finanziamento misto tra pubblico e privato e si spera che possa creare posti di lavoro, grazie agli amanti della natura che si avventureranno lungo The Great Trail e alimentando così questo tipo di turismo.
Pensate alla bellezza di poter percorrere il proprio tratto di sentiero e di provare a spingersi sempre un po’ oltre, per conoscere un territorio nuovo e stupirsi di ciò che ci circonda.
Pensate a tutti i territori da scoprire, dall’Oceano Pacifico al Mar Glaciale Artico, dai Grandi Laghi all’Oceano Atlantico. Un sentiero che ci porta in giro per mezzo mondo. Letteralmente.
FONTE | MyModernMet