Una pioniera: del tutto involontaria, ma una pioniera, un po’ come la cagnolina Laika qualche decennio prima. La pecora Dolly è stato il primo mammifero nato in laboratorio per clonazione ed è ovviamente diventato un simbolo, dando vita a una letteratura vastissima, di quelle che possono nascere solo quando si avverte la sensazione che un muro è stato abbattuto, che un confine fantascientifico è stato superato. Se la povera Laika era stata lanciata verso una morte certa, Dolly rappresentava l’esatto contrario, la dimostrazione che un altro tipo di vita era ed è possibile.
Un simbolo che a suo tempo divise e preoccupò, come tutte le scoperte scientifiche, ma che ha senz’altro segnato un’epoca, motivo per cui, dopo la morte, è stata imbalsamata e al momento è esposta al National Museum di Edimburgo, in Scozia. Dolly, del resto, visse tutta la sua vita proprio a pochi chilometri dalla capitale scozzese: giusto che abbia un posto in un luogo impotante come il National Museum di Edimburgo.
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