Mattia Menchetti è uno studente di biologia e blogger fiorentino, diventato famoso in tutto il mondo per aver fotografato le vespe mentre si fanno il nido con la carta colorata di cui erano state precedentemente fornite.
Siamo soliti osservare le strutture costruite dagli animali, senza indagare a fondo sul procedimento che li porta compiere tali perfette architetture. Pensate alle ragnatele, agli alveari per le api o ai nidi per le vespe. Queste ultime non sono esattamente gli insetti più amati del mondo, ma ciò che riescono a produrre è incredibile.
Queste vespe possono creare nidi col fango e con la cellulosa. Ad alcune, nate in cattività, sono stati forniti cibo e carta per la costruzione del nido. Dapprima solo gialla, poi colorata, e hanno iniziato a creare le loro perfette geometrie, seguendo anche una fantasia che sembra ricreare i colori dell’arcobaleno.
Nonostante stia arrivando la stagione in cui dalle vespe staremo alla larga, impauriti dal pungiglione dell’insetto (che per chi è allergico può provocare davvero seri danni e portare alla morte), per una volta concentriamoci sulla loro operosità e produttività, tale da creare una struttura così perfetta da diventare arte.
Che, siamo d’accordo, nessuno di noi vorrebbe avere in casa.