Per una vita abbiamo associato l’Unicorno, cioè il cavallo bianco col corno sulla fronte, come l’animale mitico per eccellenza, a parimetrito col Drago, ma se quest’ultimo vive soprattuto nelle attese di chi guarda Game of Thrones, sembra proprio che un tempo, l’unicorno sia esistito davvero.
Uno studio pubblicato dall’American Journal of Applied Sciences rivela che l’Unicorno Siberiano (nome scientifico Elasmotherium sibiricum) abbia cavalcato per l’ultima volta sul suolo terrestre circa 29.000 anni fa. L’ultimo studio scientifico in fatto di unicorni lo faceva risalire a 350.000 anni fa, invece apparentemente, la bestia mitologica è vissuta più recentemente.
Dispiace rompervi i sogni nel paniere, ma pare che l’animale non evacuasse arcobaleni dal deretano, come oggi siamo soliti immaginarlo, né volasse sopra le nuvole spargendo cuori e stelline. Il teschio che è stato trovato a Pavlodar, in Kazakistan, apparteneva un animale che somigliava più a un rinoceronte che a un cavallo, e che era grande come un mammut.
Ora sta a voi, se approfondire la scienza e mandare al diavolo la fantasia o fare il contrario e credere nell’Unicorno come lo avete sempre sognato, nel Principe Azzurro, in Babbo Natale e in tutte le altre leggende. Ambasciator non porta pena.
Anche perché gli unicorni dovevano essere fatti più o meno così