Pusheen è il nome del gatto protagonista di alcuni tra gli adesivi animati più apprezzati di Facebook. Un paffuto esemplare di felino grigio abile nel replicare comportamenti, abitudini e tic degli esseri umani, trasformandoli in una versione esageratamente più tenera e dolce in grado di far breccia nel cuore di molti, visto e considerato il suo successo.
Il suo marchio è diventato in breve tempo sinonimo di business. All’interno del suo sito ufficiale è possibile acquistare decine di prodotti brandizzati, dai portachiavi alle pantofole, dagli accessori per la casa ai gioielli.
La sua pagina fan su Facebook raccoglie quasi 9 milioni e mezzo di like e qualche tempo fa il nostro è stato anche protagonista di una mostra al Museum of the Moving Image di New York, che ne esaminava il fenomeno.
Una vera e propria webstar contemporanea, che Sascha Segan, in un articolo su PC Magazine, ha eletto a simbolo delle rivoluzione gentile delle emoji.
Il giornalista francese Julien Therrien ha recentemente realizzato che il suo gatto, Jackie, possiede una somiglianza evidente proprio con Pusheen. Per cui sì, ora il gatto Pusheen esiste.
Le similitudini sono molte, dal colore grigio a un certo tipo di morbidezza patologica. Ha cosi deciso di realizzare una serie di foto che lo ritraggono intento a vestire i panni del gatto più famoso del web.
Guarda la gallery alteres-575d5d695dfd7-png__700 bulle-575d5d7491a14-png__700 cahier-575d5d7aadfbe-png__700 couche-575d5d825a719-png__700+7
Le situazioni più celebri sono rappresentate tutte, da Pusheen intento a mangiare un menu McDonald’s a vestire i panni di un unicorno, assopito e concentrato nel leggere un libro.
L’unica variante è che Jackie è portatore sano di una pigrizia e di una nausea, intesa quasi alla maniera sartriana, che raggiunge vette ineguagliabili. Non proprio il gatto più simpatico del mondo quindi, ma apprezziamo comunque l’impegno. Quel che importa è che abbiamo un’altra conferma, il gatto Pusheen esiste.
FONTE | BoredPanda