Uno dice: come bevono i cani? Allagando svariati metri quadri intorno alla ciotola. Sì, anche: ma la scienza ci dice ben altro e una delle ultime ricerche sul tema è del Virginia Tech, che in estrema sintesi ci suggerisce una volta ancora di guardare al nostro assetato quattro zampe come a un millenario dominatore di complesse leggi della fluidodinamica.
Ma diamo la parola a una gif, che come noto vale più di mille parole
Visto? I cani colpiscono l’acqua con la lingua sprigionando una forza che va dagli 8G per i cani di grossa taglia ai 4G per quelli di taglia più piccina: è un movimento che compiono ad altissima velocità – circa 6,4 km/h (più o meno 1,8 metri al secondo), per decine di volte al minuto – poi ritraggono la lingua e creano una colonna d’acqua.
A quel punto è fatta, e l’acqua è pronta a essere deglutita.
Ma andiamo nel dettaglio
Quanto riesce a bere un cane con questa tecnica? Ovviamente la quantità di acqua che riesce a ingerire varia a seconda delle sue dimensioni, ma i ricercatori del Virginia Tech hanno scoperto che la maggior parte dei cani sottoposti all’esperimento riusciva a tirare su 1/2 millilitri d’acqua a colpetto di lingua, e fino a 300 millilitri al minuto.
Inoltre è una questione di coordinazione non da poco, come ha spiegato Sunghwan “Sunny” Jung, il professore dell’ateneo che ha condotto la ricerca al Los Angeles Times “Se cercano di prendere la colonna d’acqua che si forma troppo presto, si mordono la lingua. Se cercano di prenderla troppo tardi, l’acqua ricade nella ciotola”. Ha concluso poi l’intervista con la sua prossima ricerca: dedicata proprio a scoprire perché dell’acqua che i nostri amici pelosetti devono bere, metà se la beve il pavimento.
Vi terremo aggiornati.