via - La sezione volatili
I musei non sono tutti un po’ strani? Un sacco di stanze, di teche che conservano ogni genere di oggetto, che sia arte o natura, poco importa. Quello che vi presentiamo oggi non sarà il museo più curioso del mondo e neppure il più inquietante, ma di sicuro è il più completo, e guardando le foto qui sotto, sembra di assistere a una raccolta a uso e consumo degli alieni che ci verranno a studiare.
È il NMNH, acronimo di National Museum of Natural History Smithsonian, un museo fondato nel 1910 a Washington DC e all’interno delle sue enormi stanze, decine di migliaia di cassetti e scaffali in cui trovano spazio ben 126 milioni di specie di piante, animali, fossili, minerali, rocce e altri oggetti folkloristici, che danno un’approssimazione di tutto ciò è stata la vita sulla Terra, dalla preistoria ai giorni nostri.
Tutto giusto, ma le foto di Chip Clark documentano cassetti che somigliano a piccoli cimiteri in cui si può davvero trovare ogni genere di cosa, anche quelle poco adatte agli impressionabili.
Guarda la gallery +13 Le collezioni incredibili e un po' inquietanti del Museo di Storia Naturale Smithsonian
Le foto qui sopra mostrano le collezioni di quasi ogni specie animale, dagli insetti ai mammiferi, ben rappresentati da file e file di topi. Aprendo quei cassetti distrattamente, i più sensibili potrebbero rischiare l’infarto.
via - I mammiferi (leggasi topi)
Anche i pesci sono ben rappresentati nei loro barattoli pieni di liquido, che li fanno sembrare esperimenti di uno scienziato pazzo.
via - I pesci che nuotano liberi
In tutto questo, gli esseri umani sono rappresentati anche dai loro manufatti tradizionali, che spiegano visivamente quelli che a scuola si chiamavano gli usi e i costumi dei vari popoli della Terra. Di primo acchito sembrano i cassetti del mercatino dell’usato, ma forse siamo noi che non abbiamo nozioni specifiche di antropologia.
via - Il mercatino dell’usato?