

Ci avviciniamo al Natale, facciamo la corsa all’albero, alle decorazioni, alle lucine, i più tradizionalisti ci danno sotto col Presepe e con le statuine, sempre più grosse e dettagliate. Fuori, un’esplosione di colori, di suoni e di gioia a uso e consumo dei regali last minute e intanto c’è chi, in questo allegro caos, si intristisce o trama turpi vendette.
Non stiamo parlando di voi, emo ultratrentenni e depressi cronici, ma dei vostri animali che impazziscono davanti a quel parco giochi che avete organizzato in nome del Signore e che diventa off limits per i vostri cani e gatti, i quali non vedono l’ora che usciate per distruggere tutto come dei punk del ’77 a Londra.
Gli animali più mesti sono quelli che obblighiamo a far parte dei festeggiamenti natalizi, che vestiamo con maglioni brutti o con corna da renna, a cui intimiamo di far parte integrante della natività, vestiti loro malgrado da Madonna o Gesù bambino.
Nel caso abbiate dei gatti, sapete già cosa significa mettere nella stessa stanza i felini e l’albero di Natale. In circa 10 minuti di orologio, quest’ultimo sembrerà uscito fuori da un film sulla guerra del Vietnam. Troverete i mici che si arrampicano, che rompono le fronde, che mangiano le lucine, che buttano in terra le palline per giocarci.
I cani, quando fanno i disastri rimangono umili e se ne vergognano, i gatti invece se ne fottono del Natale e ti sfidano, guardandoti negli occhi, quasi a dire: prova a fare un altro albero e vedi quanto ci metto per distruggerlo. Hanno fegato, bisogna ammetterlo.
Abbiamo trovato una galleria di foto su Boredpanda.com che mostra perfettamente l’avversione dei nostri animali domestici nei confronti del Natale.
[via Bored Panda]