Che cosa unisce Madame con Ani Di Franco e che legame esiste tra Lhasa De Sela e Elodie? L’ho compreso leggendo, osservando e in larga misura amando Sister resist, il volume pubblicato da Becco Giallo a firma di Clarice Trombella. Il libro è una vera e propria antologia grafica delle grandi artiste che, nelle loro differenze, presentano tutte un tratto in comune: la capacità di sovvertire i canoni dell’industria e di dare un segnale profondo e duraturo al mondo della musica.
I ritratti proposti in Sister Resist sono rapidi e guizzanti, eppure non frettolosi, come se l’attività da speeaker abbia insegnato all’ideatrice del volume a gestire al meglio i tempi anche in una forma di narrazione differente da quella radiofonica. Pochi tratti sono sufficenti per donare alla lettrice e al lettore un quadro fedele e esaustivo di un’artista. Quando a proposito di Björk la Trombella scrive: “Björk ha delicatamente sezionato su un pentagramma la sua terra e si è fatta investire dalla sua bellezza” appare lampante anche al più scettico come l’autrice non solo abbia studiato approfonditamente le carriere e delle singole protagoniste ma, soprattutto, abbia “vissuto” in prima persona le loro biografie soniche. Ogni “scheda” è accompagnata da una playlist piuttosto essenziale ma efficace composta da cinque-sei brani per ognuna delle ragazze raccontate, un modo utile per scoprire un artista di cui magari non avevamo mai sentito parlare o approfondire qualcuno che sino ad oggi avevamo ignorato.
Non ultimo, Sister Resist è a tutti gli effetti un lavoro corale. Se infatti, come ho ricordato poc’anzi, i testi e l’idea sono di Trombella, le illustrazioni, che accompagnano ogni capitolo, sono realizzate dal meglio del meglio delle illustratrici italiane: Eliana Albertini, Irene Carbone, Noemi De Feo, Camilla Falsini, Roberta Gorni, Laika MCMLIV, Silvia Leria, Juls Criveller, Giorgia Lancellotti, La Tram, Giulia Rosa, Sakka, Manuela Santoni, Luisa Torchio, Paola Zanghì e Mel Zohar. Un vero e proprio dream-team sufficiente a rendere il volume un oggetto da collezione. Intitolato come la mitologica lampada della Seletti, Sister Resist è un viaggio artistico nella sorellanza, un’odissea della creatività. Dopo Sacerdotesse, imperatrici e regine della musica, Clarice Trombella ha di nuovo fatto centro.