Informazione, arte, tecnologia, sogni, web, musica, futuro, cinema, geek, follia: vieni a scoprire cosa hanno in comune nel nostro remix quotidiano di notizie.
Il decennio che va dal 1990 al 1999 ha sfornato un sacco di singoli di successo, di tormentoni incredibili che ancora oggi risuonano nei dj set meno ortodossi e nelle trasmissioni un po’ bastarde che mostrano la fine che hanno fatto le vecchie glorie vent’anni dopo. Gli artisti che li cantano li chiamano one hit wonder, meteore che volano altissime nel cielo, che sostano sulle compilation del Festivalbarper poi non indovinare più una canzone nemmeno per sbaglio e planare sugli anni della maturità, costretti a invecchiare cantando sempre quella canzone lì.
In coppia con Baccini, un tormentone estivo di quelli duraturi, più della carriera della band di Paolo Belli.
I’ve got the power – tun tun tututun tun – Eurodance a manetta prodotta tra l’Italia e la Germania. Loro sono una Two Hits Wonder, perché hanno bissato con Rhythm is a Dancer.
Duo australiano diventato famoso in tutto il mondo con questo singolone e con la ballata I Knew I Loved You. Si sono sciolti nel 2001
Quando apparirono in tv, culturisti, machi e equivoci, ce ne innamorammo subito!
Uno dei più grandi successi al karaoke, che ha portato sfiga a entrambi i cantanti, dal momento che dopo quella non ne hanno indovinata più una.
Molto bravi, avrebbero riscosso più successo se il cantante Shannon Hoon non fosse morto nel 1995.
La versione bella di Masini, partì con qualche canzone mega depressa per poi virare sugli inni motivazionali.
Un must dei dj set nostalgici, un pezzo che ti fa muovere anche se dormi.
Probabilmente la persona più famosa della storia di Trinidad e Tobago e di certo l’unico che sa cos’è l’amore.
Praticamente gli Abba perversi. Sono sempre in attività ma la casa se la sono comprata con questo pezzo qui.
Il nero e l’ispanico, smielati fino al diabete. Purtroppo Charles è morto nel 2001.
Band americana di pop rock melodico e struggente, hanno raggiunto il successo con questo pezzo, nonostante continuino a sfornare album come se non ci fosse domani.
Ha realizzato il singolo reggae più venduto negli Stato Uniti, nonostante sia canadese e di giamaicano non abbia proprio niente, Poi è sparito nel nulla.
Pezzone scritto dal fratello di Ivana Spagna e prodotto da Checco Bontempi. La modella Olga de Souza prestava solo la faccia, in realtà cantava Jenny B.
Si può passare alla storia per un unico pezzo? Se è la sigla di FRIENDS, alla grande.
Il singolo di successo di Non è la Rai, cantato da Ambra Angiolini, che poi è diventata un’attrice molto stimata.
Il pezzo era la sigla del telefilm Joan of Arcadia e in quegli anni è stato cantato da tutte le aspiranti cantanti del mondo.
Maury, Jeffrey Jey e Gabry Ponte, eurodance ai massimi livelli, famosi in tutto il mondo, gettonatissimi all’autoscontro.
Tedeschi, suonano sempre e pubblicano anche i Greatest Hits. Ci sarà solo questo pezzo ripetuto 12 volte?
Nemmeno Wikipedia ci sa dire che fine abbia fatto questo modello e cantante. Sparito nel nulla.
Suonano dal 1994 e qualche singolo l’hanno piazzato, ma questo pezzo è il motivo per andare a vedere un loro concerto.
Dopo essere passato su Dawson’s Creek, il pezzo è diventato famoso in tutto il globo. Ha detto Hello! prima di Adele.
Con questo singolo si aggiudicò anche una nomination ai Grammy. Incredibilmente suona ancora.
Che dire? A 30 anni e rotti sono costretti a suonare ancora MMMbop. Beati loro.
Il sogno erotico di una generazione.
È ancora molto bella, nonostante non abbia più azzeccato un singolo nemmeno per sbaglio. Torn è pure la cover di un pezzo svedese.
Si narra che gli Aqua si stiano per riunire. Ma quali pezzi suoneranno, oltre a questo?
Erano una band anarco punk inglese, poi hanno svoltato con questo pezzo e sono stati attivi fino al 2012.
All’inizio erano una band cristiana, poi hanno deciso di passare al pop. Le nostre orecchie ringraziano.
Il fratellastro di Neneh Cherry è un musicista e un attore, ma della sua carriera ci ricordiamo solo questo singolo.
Il volto tutto italiano del one hit wonder: arrivano dal nulla, vincono Sanremo, spariscono nel nulla. La cantante ci prova vent’anni dopo a The Voice ma viene scartata.
Band pop punk italiana attiva fino al 2006. Questo pezzo lo conoscono tutti e quando parte, scatena anche i più tranquilli.
Cantante olandese diventata famosa per questo pezzo rock dal sapore femminista.
Un duo famoso per questo singolo e per la collaborazione dell’allora Morgan de Bluvertigo.
Dopo l’esperienza nella band, il cantante Gregg Alexander ha vinto ancher un Grammy per la canzone The Game of Love (2003).
Bella come il sole, questa cantante americana suona ancora ma non è mai riuscita a bissare il successo del suo singolo di punta.
Emilia Mitiku è una cantante svedese. Dopo il suo singolo di maggior successo, è tornata anche a cantare in svedese.
Lene in realtà di canzoni famose ne ha fatte, ma dopo i primi due album si è volatilizzata. Resta sempre una delle nostre cantanti preferite degli anni ’90.
A little bit of Monica in my life. Ascoltata talmente tante volte che fa venire le bolle.
Band alternative tedesca, sciolta nel 2009. Ha pubblicato 5 album ma un pezzone come questo qua non l’ha più scritto.
Cantante tedesco, suona ancora, nonostante nella sua carriera abbia utilizzato anche il nickname Dick Brave, che dovrebbe essere illegale.
Il video con loro vestiti da scimmie, semplicemente mitico. Io e te baby non siamo che mammiferi, quindi facciamolo come si vede fare su Discovery Channel.
Band europop olandese, amante dei travestimenti e del look sopra le righe. Dal 2007 si sono riuniti e non ce n’è più per nessuno. Forse.
Famosa per due canzoni, Life e You Gotta Be. Ha anche composto un pezzo per Giorgia.
Il pezzo di questo produttore e regista francese è stato il tormentone della pubblicità Levi’s, grazie anche al suo pupazzo pazzo che si muoveva a tempo di musica.
La bellissima indonesiana, dopo il suo pezzo famoso, ha dovuto duettare anche con Piero Pelù in quell’apice di trash che è Amore immaginato.
Cantante belga, continua la sua carriera nonostante non abbia più fatto un singolo famoso.
Nome d’arte di Fabio Frittelli, modello italiano nato da madre austriaca e purtroppo morto suicida nel 2013
Bellissimo pezzo, suadente e notturno, inserito in numerosi film e serie tv. Si sono sciolti nel 2007.
Gli anni ’90 sono stati un periodo denso di musica di tutti i tipi: dall’eurodance al grunge, dal pop ai chitarrini e per una volta non siamo stati esterofili come quasi sempre accade, i cantanti italiani si sono fatti valere e hanno venduto un’esagerazione di copie, proprio prima della morte della discografia, che sarebbe avvenuta di lì a poco. Ok, c’è anche da dire che mentre negli Stati Uniti c’erano i Nirvana, noi avevamo Paolo Vallesi, ma non stiamo a guardare il pelo nell’uovo.
Qualche giorno fa siamo stati raggiunti dalla notizia che gli Hanson, oggi, sono condannati a suonare ancora MMMBop e la cosa ci ha fatto aprire un dossier su quanti musicisti degli anni ’90 siano andati avanti per decenni solo con una canzone famosa.
Tra questi musicisti ci sono un sacco di sogni erotici della prima adolescenza, ma anche un bel po’ di persone talmente sparite dalle scene che non li ritroverebbe nemmeno la Sciarelli a Chi l’ha visto?